Connect with us
natale-top-10-videogame natale-top-10-videogame

Gaming

Natale: ecco la top 10 dei videogame ambientati durante le feste!

Published

on

8 of 11
Usa le frecce ← → per proseguire

4. Blue Stinger (Sega Dreamcast – 1999)

Sapete cosa manca in una classifica dedicata ai migliori videogiochi in tema col Natale? Dei dinosauri. Di questo annoso problema si è occupata la Climax Graphics nel 1999 con il suo Blue Stinger. Il titolo, purtroppo, ha seguito l’amara sorte della console sulla quale è uscito in esclusiva. Esattamente come il Sega Dreamcast, anche Blue Stinger è stato inghiottito dal baratro dell’oblio.

Un sacco di fattori hanno contribuito a far perdere le tracce di questo videogioco. Innanzitutto la casa di produzione: Climax Graphics non è mai apparsa tra i nomi di spicco del settore. Tra gli altri titoli ai quali hanno lavorato possiamo menzionare la versione Wii di Silent Hill Shattered Memories. Il loro ultimo videogioco, Gormiti The Lord of Nature, sempre per Wii, risale al 2010.

Altro motivo dietro l’insuccesso di Blue Stinger è la piattaforma scelta per la pubblicazione: il Sega Dreamcast si trovò schiacciato dalla superpotenza di PlayStation – in circolazione un Dreamcast ogni 10 PS1 – e, nonostante le eccezionali prestazioni garantite dall’hardware, anche dall’ingresso in campo di Xbox nel 2001.

In ultimo, l’anno scelto per la pubblicazione. Blue Stinger è arrivato nei negozi nel marzo 1999, quella stessa estate, Capcom, sotto la direzione di Shinji Mikami, pubblicò Dino Crisis. Stesso tema, stesso genere di riferimento ma con un developer di tutto rispetto e una piattaforma molto più diffusa.

Il titolo prende spunto dalla teoria secondo la quale l’estinzione dei dinosauri sia avvenuta a causa della caduta di un grosso meteorite sulla terra 6,5 milioni di anni fa al largo della penisola dello Yucatan in Messico. Nel 2000, dove si stimava fosse caduto un meteorite, ecco emergere un’isola subito ribattezzata Dinosaur Island.

Nel 2018, Eliot Ballade, membro di un corpo speciale, decide di trascorrere le vacanze natalizie proprio in quella zona. Sfortunatamente, un oggetto misterioso caduto giù dal cielo genererà un campo di forza attorno all’isola. A complicare la situazione ci si metterà un essere etereo chiamato Nephilim che chiederà a Elliot di aiutarlo a risolvere il mistero dell’isola dei Dinosauri.

Recuperare questa chicca survival horror in 3D sarà impresa ardua per gli appassionati di Retrogame. La possibilità eBay non è da escludere ma non sarà facile reperire una copia a prezzi abbordabili.

8 of 11
Usa le frecce ← → per proseguire

Se dovesse succedermi qualcosa, cancellate la mia cronologia.

Advertisement
1 Comment

1 Comment

  1. Диана

    09/01/2021 at 4:16 pm

    e perfetto durante un post-pranzo delle feste: sul divano, senza la voglia di cimentarsi in qualcosa d’impegnativo. racconta la storia della giovane aiutante al Congresso Erica (Kat Graham) che rinuncia al Natale in famiglia per fare un favore di lavoro al suo capo.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gaming

Animal Crossing: Pocket Camp termina il servizio, in arrivo l’app a pagamento

Published

on

animal-crossing-pocket-camp-complete-nuovo-gioco-per-app-mobile

Animal Crossing: Pocket Camp

ha terminato il proprio servizio dopo 7 anni, il gioco, presente sugli store iOS e Android, ha definitivamente chiuso i battenti Giovedì 28 Novembre 2024, alle 15:00 UTC+01:00.
La sua chiusura è stata annunciata lo scorso 22 Agosto tramite i canali social ufficiali di Pocket Camp, promettendo però una versione a pagamento in cui è possibile trasferire i propri dati: Animal Crossing: Pocket Camp – Complete.

nuova-app-animal-crossing-pocket-camp-complete

La nuova app, disponibile dal 3 Dicembre di quest’anno, avrà un prezzo iniziale di 9.99€ su tutti gli store, lo sconto sarà disponibile fino al 31 Gennaio 2025. Dopodiché il prezzo base sarà di 19.99€

Ma quali sono le differenze?

La prima grande novità è la possibilità di giocare off-line, il gioco infatti non prevede il sistema pseudo multi-player utilizzato fino ad ora, che permetteva l’aggiunta di amici tramite un codice amico, con conseguente possibilità di visitare il loro campeggio, baita, camper; e quello di compra-vendita tramite le piattaforme di “bancarella”.
Tutte queste funzioni, dunque verranno rimosse.

Rimossi anche gli acquisti in app: non sarà infatti presente la valuta dei “biglietti foglia”, ovvero token acquistabili o guadagnabili tramite particolari sfide, validi per oggetti e biscotti a edizione limitata.

Saranno inoltre presenti nuove meccaniche, come quella delle “carte amicizia” con i propri amici animaletti, e i token foglia (sostituti ai biglietti foglia), una nuova valuta che è possibile guadagnare tramite le attività in-game.

E Animal Crossing New Horizons?

Con grande disappunto di molti videogiocatori fruitori della console Nintendo Switch e, di conseguenza, di Animal Crossing New Horizons, sono passati oltre tre anni dall’ultimo aggiornamento del titolo. Dall’uscita del DLC “Happy Home Paradise”, arrivato in concomitanza all’update 2.0, Nintendo ha intrapreso un lungo silenzio in relazione al franchise di Animal Crossing per console.

animal-crossing

Nonostante la Nintendo avesse specificato si trattasse dell’ultimo aggiornamento gratuito, i giocatori -me compresa- non avrebbero mai immaginato un silenzio lungo più di tre anni.

Ultimamente, però, alcuni fan hanno formulato l’ipotesi possano esserci novità in arrivo, grazie alla recente collaborazione del franchise con il brand Lego.

Non ci resta dunque che aspettare e, nell’attesa, provare il nuovo gioco mobile, Animal Crossing: Pocket Camp – Complete.

Continue Reading

Gaming

Videogiochi: quanta energia consumano le console? 

Published

on

I-10-giochi-più-attesi-del-2021,-da-Halo-a-God-of-War

In un periodo dove si cerca di risparmiare il più possibile in termini di consumi energetici anche l’uso delle nostre console di gioco può fare la differenza. Playstation, Xbox e Wii, seppur non vengano utilizzate tutto il tempo, rimangono costantemente collegate alla corrente e di conseguenza usano una quantità di energia elettrica non indifferente. 

Le case produttrici delle console per il gaming come Xbox hanno quindi deciso di creare delle modalità di aggiornamento che permettono a chi le effettua di risparmiare energia e di conseguenza spendere meno in bolletta. 

I consumi delle console

È estremamente difficile definire esattamente la quantità di energia utilizzata da una console da gioco come Playstation, Wii o Xbox. Questo perché questi apparecchi cambiano e si evolvono molto velocemente e utilizzano tantissime piattaforme e componenti tecnologiche diverse che permettono di avere una qualità di gioco e video estremamente alta (che in termini di energia costa!). 

Se comparato all’uso di energia di un dispositivo mobile come un computer, le console consumano tanto quanto quest’ultimo.

Xbox e il nuovo aggiornamento per sprecare meno energia

L’aggiornamento firmware di Xbox prevede anche una funzione di risparmio energetico. Installare l’aggiornamento sulla propria console è molto semplice e per farlo bisogna eseguire degli step:

  1. Premere il pulsante Xbox sul controller della console
  2. Cliccare la sezione chiamata Profilo e Sistema 
  3. Andare nell’area che riguarda le Impostazioni 
  4. In seguito premere sul tasto Generali
  5. Optare per l’opzione Risparmio Energia
  6. Infine selezionare l’opzione Arresta 

Scaricando questo aggiornamento la propria console sarà in grado di spegnersi autonomamente dopo che essa non viene utilizzata per qualche tempo, attivare in modo autonomo gli aggiornamenti seguenti e di distribuirli durante le ore del giorno in cui il costo dell’energia è minore

Continue Reading

Gaming

Chrono Cross: il titolo è stato rimasterizzato per un motivo ben preciso

Published

on

Chrono Cross è un videogioco di genere GDR (gioco di ruolo) alla giapponese che era stato sviluppato e pubblicato, verso la fine del 1999, dalla famosa casa di produzione nipponica Square, in seguito divenuta Square Enix grazie alla fusione avvenuta nel 2003. Il titolo in parola si pone sulla stessa linea del famoso (e bellissimo) Chrono Trigger – altro GDR di qualche anno prima -, anche se non ne rappresenta un vero e proprio seguito. Nel corso del 2022 Chrono Cross è stato oggetto di una rimasterizzazione che è nata da un motivo ben preciso: gli sviluppatori temevano che il titolo potesse diventare ingiocabile.

Sono proprio gli sviluppatori di Square Enix che, di recente, hanno chiarito questo punto. Il producer della remaster, Koichiro Sakamoto, ha detto a proposito di Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition (le sue parole sul sito dedicato GamesRadar):

Al tempo del lancio del progetto, Chrono Cross rischiava di diventare ingiocabile. C’era un servizio di Archivio Giochi per PlayStation 3 che permetteva di giocare ai titoli della PlayStation 1. La PlayStation 4, però, era già sul mercato. Non sapevamo ancora se il servizio di Archivio Giochi ci sarebbe stato anche per PlayStation 4. Sembrava che Chrono Cross potesse diventare ingiocabile. Dunque è stato messo in piedi un progetto di remaster. Questa è la storia”.

Al di là dell’aneddoto, di interesse magari per coloro che hanno apprezzato il gioco e – in generale – per gli amanti del genere, ciò che può essere uno spunto di riflessione è il motivo che ha portato alla remaster. Da fruitori del medium videoludico siamo portati (spesso) a non pensare alle motivazioni che stanno dietro le scelte di una casa di sviluppo, valutiamo l’offerta del mercato e compriamo quello che ci piace. Un videogioco porta con sé una storia, fatta di persone e scelte, e questi episodi servono a ricordarcelo.

Continue Reading
Advertisement

Trending