Sono in molti ad approfittare dei giorni di quarantena per recuperare serie tv su Youtube e Netflix. Quasi riesco a immaginarvi a fissare lo schermo dello smartphone per leggere questo articolo mentre già pensate alla prossima puntata da guardare.
Purtroppo, c’è una brutta notizia per gli amanti del binge-watching: le due piattaforme hanno deciso di abbassare la qualità del loro streaming per evitare la congestione dei server. Nelle ultime ore si sono accodati anche Disney+ e Amazon Prime Video, che hanno seguito la decisione delle due altre piattaforme streaming.
La decisione è arrivata dopo uno scambio di tweet e telefonate tra Reed Hastings – CEO di Netflix – i vertici di Mountain View e Thierry Breton, commissario europeo per il mercato interno. Breton ha utilizzato il social dei cinguettii per chiedere alle due compagnie di ridurre il traffico dati decongestionando le linee in modo da garantire il corretto funzionamento della rete con l’hashtag #SwitchtoStandard.
La risposta, positiva, non si è fatta attendere: sia Youtube che Netflix abbasseranno per 30 giorni la qualità dei video che vengono riprodotti, una notizia che ha già fatto il giro del mondo ed è stata riportata anche dal sito della CNN. Netflix ha già colto l’occasione per annunciare che, tramite questa ottimizzazione, la congestione delle linee si è ridotta del 25%.
Una buona notizia a metà per gli amanti dell’HD che però saranno sicuri di non incorrere in tempi di caricamento troppo lunghi o server intasati da richieste.
Non sapete cosa guardare? Potete recuperare la nostra lista di 5 film da vedere in quarantena.
Roberto V. Minasi