Wotakoi, Wotaku ni Koi wa Muzukashii è una divertente commedia sentimentale, di Fujita, che ha come protagonista Narumi, una normale impiegata, con una passione segreta per i manga (in particolare yaoi), che inizia in modo impacciato una relazione con il suo collega Hirotaka, un appassionato di videogiochi.
Il manga, nato nel 2014 come web comic sulle pagine di Pixiv – sito giapponese famoso per le fanart – nel novembre 2015 è stato votato come “miglior web manga da pubblicare in formato cartaceo”, ed è stato così edito dalla casa editrice Ichijinsha.
Nel 2016 ha vinto il premio Kono Manga ga Sugoi! e si è piazzato 41° al premio Kodansha del 2017 e al nono posto tra i manga raccomandati dai librai. Ha inoltre avuto una trasposizione anime (che in Italia è ancora disponibile su Amazon Prime Video) e di recente ha riscosso tantissimo successo in Giappone il live action della serie.
Il manga, che è ancora in corso (al volume 8), racconta, con un tono leggero e a volte comico, le vicende amorose, non sempre facili delle nostre coppie di otaku: agli occhi di tutti normali impiegati, ma che nascondono ai più le loro passioni tutte nerd (c’è il fan degli shojo, il videogiocatore compulsivo, la cosplayer, la fujoshi).
Un manga che nonostante tratti con leggerezza il tema, non nasconde come ancora in tanti siano costretti a tenere segrete le loro passioni, perché considerate dalla società degli hobby infantili se non ridicoli, ma di certo i tanti appassionati del mondo otaku non potranno che ritrovarsi tra le pagine spensierate di Wotakoi, che rappresenta bene questa sub-cultura.
Recentemente la Planet Manga ha pubblicato anche in Italia questo titolo con un’edizione graficamente bella, con la sovraccoperta colorata e il generoso formato 14.5X21 adatto per leggere meglio le vignette e apprezzare le pagine iniziali a colori.
L’opera ha avuto così successo che è stato realizzato anche un suo adattamento live action che è arrivato a incassare circa ben 1,5 miliardi di yen (12 milioni e passa di euro).