Il tanto atteso sequel dell’ultima incarnazione di Wonder Woman è già stato rimandato una volta a causa del covid-19. La pellicola con protagonista Gal Gadot, la cui uscita era originariamente prevista nelle sale a giugno, è stata ufficialmente rinviata lo scorso marzo, fatto che ha aggiunto il film dell’amazzone ad una lunga sequela di “rimandati” cinematografici (anche restando nel solo ambito delle pellicole supereroistiche, basti pensare a Black Widow e New mutants). L’annuncio, ormai divulgato quasi un mese fa, aveva fissato la nuova data d’uscita del colossal DC Comics al 14 agosto, posticipandola dunque di circa due mesi rispetto all’originale, prevista invece il 4 giugno.
C’è tuttavia chi nutre i suoi dubbi riguardo all’effettiva possibilità che questa seconda data sia rispettata. Parliamo niente meno che di Connie Nielsen, l’attrice che presta il volto alla regina delle amazzoni Ippolita. In un’intervista con Jason Nathanson di ABC News, infatti, l’attrice ha dichiarato quanto segue:
Non sono convinta della scadenza di agosto. Possiamo incrociare le dita, e di certo ci spero. L’invenzione di un rimedio contro il virus renderà tutto più facile. Tutti siamo in attesa di tornare a lavoro, di iniziare i nostri nuovi progetti. Avere accesso ad un vaccino o se non altro a un rimedio sarà un’ottima cosa per tutti.
Un dubbio legittimo, quello di Connie Nielsen, che sarà di certo condiviso da molti. Per quanto la situazione stia indubbiamente migliorando rispetto al periodo buio che era stata la seconda metà di marzo, difficilmente ad agosto si sarà già nuovamente liberi di recarsi nelle sale.
Redazione