E se vi dicessi che esiste un museo in Italia totalmente dedicato ai videogiochi? A Roma potrete visitare il VIGAMUS, il Museo del Videogioco, il primo a tema nel nostro Paese istituito nel 2013. Il Museo è gestito da Fondazione VIGAMUS, ente impegnato nella preservazione, ricerca e divulgazione dei beni fisici e digitali legati allo strumento d’espressione digitale.
Il videogioco non è certo una cosa da bambini ed è uno dei più coinvolgenti fenomeni della cultura di massa: una sorta di espressione artistica dell’era digitale e un medium interattivo capace di incantarci e sorprenderci.
Mette insieme business e tecnologia, puntando sull’innovazione continua, anzi facendosi veicolo di tante innovazioni che poi sfuggono al solo ambito dei videogiochi per contaminare altri settori di conoscenza.
Scopo della Fondazione Vigamus
In un panorama così complesso, ma ancora poco conosciuto e riconosciuto , lo scopo di Fondazione VIGAMUS è promuovere e diffondere la consapevolezza dell’importanza culturale del videogioco in Italia, Paese con un vasto ed eterogeneo pubblico di giocatori.
Il videogioco diventa così parte del patrimonio storico-artistico del Bel Paese, ma resta ancora tanto da fare per permettere la nascita di una vera cultura del videogioco, artefatto che merita di essere conosciuto, studiato e ovviamente anche preservato.