La WWE si prepara a rivoluzionare la trasmissione del suo show di punta, Monday Night Raw, che farà il suo debutto su Netflix a partire dal 6 gennaio 2025. Il passaggio in streaming segna l’addio alla tradizionale TV via cavo dopo oltre tre decenni, ma cosa cambia per i fan del wrestling dall’Italia? Riuscirà Netflix a gestire una diretta streaming così complessa? E cosa ci aspettiamo dal primo episodio?
Facciamo il punto della situazione, partendo proprio dallo storico (e miliardario) accordo tra WWE e Netflix.
WWE e Netflix: un accordo da 5 miliardi di dollari
A gennaio di quest’anno la WWE ha annunciato la firma di uno storico accordo con Netflix della durata di 10 anni. Il valore? Ben 500 milioni di dollari l’anno, per un totale di 5 miliardi. Per avere un’idea della portata della cifra: l’attuale accordo tra WWE con USA Network per RAW vale circa 250 milioni l’anno: esattamente la metà.
Nelle specifiche del contratto è stabilito che dopo i primi 5 anni Netflix avrà la facoltà di scegliere se recedere o confermare l’accordo per altri 10 anni (per un totale di 15). Per Netflix, significa entrare in possesso di uno dei prodotti più seguiti e apprezzati dai fan del wrestling, con una media di oltre 2 milioni di spettatori a puntata (dati relativi agli Stati Uniti).
L’accordo riguarda in particolare la messa in onda dello storico programma Monday Night Raw, il più longevo della federazione, che va in onda in diretta ogni lunedì sera dal 1993 (anche se fino al 1998 è stato per lo più preregistrato). Ad ogni modo con questo accordo Netflix si pone come concorrente diretto di piattaforme come Peacock (di proprietà della NBC), che continuerà a ospitare altri show della WWE negli Stati Uniti. Non da meno Netflix produrrà anche documentari e speciali dedicati al wrestling WWE (come la controversa miniserie su Vince McMahon che è già disponibile sulla piattaforma)
Il primo RAW su Netflix: appuntamento per il 6 gennaio 2025
Il debutto di RAW su Netflix è previsto per il primo episodio del 2025, fissato in calendario per lunedì 6 gennaio. In questa data la WWE farà tappa all’Intuit Dome di Los Angeles (casa dei Clippers per i fan della NBA). Tra i protagonisti confermati per la serata anche John Cena (che dovrebbe dire addio al wrestling lottato proprio a Wrestlemania 2025) oltre a Cody Rhodes, Roman Reigns e Bianca Belair. La WWE ha annunciato anche ospiti speciali e sorprese, e solitamente in queste occasioni la federazione rispolvera anche il caro Undertaker, che nel frattempo sta avendo un discreto successo come podcaster. La serata svelerà anche la nuova colonna sonora di Raw, composta dal rapper Travis Scott.
Anche SmacDown! e NXT saranno su Netflix?
Data la frammentarietà dei diritti televisivi nei vari territori, c’è parecchia confusione sull’accordo tra WWE e Netflix per quanto riguarda gli altri show della federazione. Ma tranquilli, ci siamo qui noi a fare chiarezza. Al momento, per quanto riguarda gli Stati Uniti, sarà solo RAW a passare in esclusiva su Netflix, mentre gli altri show (SmackDown! e NXT) resteranno prerogativa di USA Network.
Diverso è invece il discorso al di fuori degli Stati Uniti. Netflix assumerà infatti i diritti di tutti gli show settimanali WWE nei territori in cui tali diritti sono scaduti. Lo stesso varrà anche per show più importanti, vale a dire i pay-per-view (ad esempio in Nuova Zelanda è stato pubblicizzato persino Wrestlemania su Netflix). E qui arriviamo alle note dolenti: cosa accadrà in Italia?
Il wrestling WWE arriva su Netflix anche in Italia?
Brutte notizie per i fan italiani. Per ora, l’Italia non rientra nell’accordo Netflix-WWE. I tre show settimanali (RAW, SmackDown! e NXT) restano al momento esclusiva di Discovery+ con il commento italiano di Luca Franchini e Michele Posa.
Tuttavia, cambiamenti futuri non sono esclusi, data la natura dinamica del mercato dei diritti televisivi.
I rischi della trasmissione in streaming: le polemiche dopo Paul vs Tyson
Il debutto di una diretta sportiva su Netflix ogni lunedì sera sarà un test per le capacità tecniche della piattaforma, si è trovata in grande difficoltà durante la recente trasmissione dell’incontro di boxe tra Jake Paul e Mike Tyson. Noi in Italia, con DAZN e la Serie A, ci abbiamo fatto il callo, ma problemi di buffering e ritardi hanno sollevato molti dubbi sulla tenuta del sistema per eventi con milioni di spettatori simultanei.
Nonostante ciò Netflix ha dichiarato di aver investito in tecnologie avanzate per garantire un’esperienza senza interruzioni. E a noi non resta che fidarci della grande N rossa.
Echo Show 5 (3ª generazione) | Schermo touch intelligente e compatto, con Alexa: controllo della Casa Intelligente e molto altro | Antracite
ALEXA PUÒ MOSTRARTI MOLTE COSE: Echo Show 5 è dotato di uno schermo da 5,5″, per controllare a colpo d’occhio il meteo e le ultime notizie, fare videochiamate, visualizzare le videocamere compatibili, ascoltare musica e programmi in streaming, e molto altro.PICCOLE DIMENSIONI, MIGLIORI PRESTAZIONI AUDIO: ascolta la tua musica o i tuoi podcast preferiti, guarda le serie TV che ami e molto altro su Amazon Music, Spotify, Prime Video o altri servizi, ora con bassi ancora più profondi e voci più nitide. Questo dispositivo è dotato di uno schermo da 5,5’’, per guardare a colpo d’occhio serie TV, titoli di canzoni e molto altro.LA TUA CASA GESTITA IN TUTTA COMODITÀ: controlla i dispositivi per Casa Intelligente, come lampadine e termostati, anche quando non sei in casa.VEDI ANCORA DI PIÙ CON LA VIDEOCAMERA INTEGRATA: controlla come sta la tua famiglia, i tuoi animali domestici e molto altro con la videocamera integrata. Effettua chiamate Drop In quando non sei a casa o monitora la porta d’ingresso dal tuo Echo Show 5, grazie ai videocitofoni compatibili.UTILIZZA LE TUE FOTO COME SFONDO: quando il dispositivo non è in uso, grazie ad Amazon Photos le tue foto possono scorrere sullo schermo del dispositivo. I membri Prime possono archiviare illimitate foto nel Cloud.