Alberto Barbera, direttore della Mostra del cinema di Venezia, ha attribuito alla regista Ann Hui e all’attrice Tilda Swinton il Leone d’oro alla carriera. Questa 77esima mostra – in programma dal 2 al 12 settembre 2020 – celebra, in un momento così difficile per il nostro paese, la forza del cinema e dell’arte nel sostenere valori e ideali importanti.
Alberto Barbera con queste parole ha motivato la candidatura della regista asiatica: ‘
Ann Hui è una delle registe più apprezzate, prolifiche e versatili del continente asiatico, la cui carriera copre quattro decenni e attraversa tutti i generi cinematografici. Da subito riconosciuta come una delle figure cardine della cosiddetta Hong Kong New Wave, il movimento cinematografico che tra la fine degli anni Settanta e gli Ottanta rivoluzionò il cinema hongkonghese, trasformando la città cosmopolita in uno dei centri creativi più vivaci del decennio.
Ecco invece cosa ha detto Barbera dell’attrice britannica (conosciuta tra l’altro per Le Cronache di Narnia e aver interpretato l’Antico in Doctor Strange della Marvel): ‘
Tilda Swinton è unanimemente riconosciuta come una delle interpreti più originali e intense affermatesi sul finire del secolo scorso. La sua unicità riposa in una personalità esigente ed eccentrica, una versatilità fuori del comune, la capacità di passare dal cinema d’autore più radicale a grandi produzioni hollywoodiane. Ogni sua interpretazione è una sfida temeraria alle convenzioni, siano esse artistiche o sociali, il frutto della necessità di mettersi continuamente in gioco senza mai accontentarsi dei risultati raggiunti, e il desiderio di esplorare risvolti inediti dei comportamenti e delle emozioni umane, che la Swinton non si limita a veicolare ma di cui offre la personificazione più sorprendente e straniante.
Le parole delle vincitrici del Leone d’oro
Ann Hui ha dichiarato:
Sono davvero felice di ricevere questa notizia e sono onorata per il premio. Sono così felice che non riesco a trovare le parole. Spero solo che nel mondo tutto volga presto per il meglio e che ognuno possa sentirsi di nuovo felice come io mi sento in questo momento.
Anche Tilda Swinton ha detto la sua sul premio:
Porto nel cuore questo grande festival da tre decenni; è con grande umiltà che ricevo questo riconoscimento. Sarà per me una vera gioia venire a Venezia, soprattutto quest’anno, per celebrare l’immortale arte del cinema e la sua ribelle capacità di sopravvivenza di fronte a tutte le sfide che il cambiamento può porre a noi tutti.
E voi? Cosa ne pensate di questa scelta per il Leone d’oro alla carriera?