Lo spazio non è l’unica frontiera che Star Trek cerca di superare. Da sempre la serie è stata un esempio di inclusione e avanguardismo, fin dai suoi inizi in cui, in piena guerra fredda e segregazione razziale negli USA, l’equipaggio della USS Enterprise era variegato e diverso. Per l’epoca il solo fatto che una donna di colore ricoprisse un ruolo fondamentale, oppure che un americano, un asiatico e un russo lavorassero insieme, era quasi fantascienza. Negli anni Star Trek ha continuato a innovarsi e a spingersi sempre oltre, tanto da aggiungere i primi personaggi transgender e non-binary della serie in Star Trek: Discovery. Stiamo parlando di Adira e Gray, rispettivamente interpretati da Blu del Barrio e Ian Alexander.
I personaggi
Adira è un personaggio molto intelligente e con una sicurezza e consapevolezza di sé ben oltre i suoi anni, che troverà una nuova casa sulla USS Discovery e formerà un legame inaspettato con il tenente comandante Paul Stamets (Anthony Rapp) e il dottor Hugh Culber (Wilson Cruz).
Gray sarà invece empatico, caloroso e desideroso di realizzare il suo sogno di una vita di essere un ospite Trill, ovvero una specie caratterizzata dalla simbiosi tra due diverse forme di vita: un ospite umanoide, in questo caso Gray, ed un simbionte. Prima della fusione con gli ospiti Trill, questa specie vive sul pianeta Threll V, conosciuto anche come Pianeta Trill, all’interno di grandi vasche ricolme di un liquido biancastro.
Gli attori
Blu Del Barrio è un* performer di genere non binario – i puristi dell’italiano mi perdoneranno, ma qui l’asterisco era d’obbligo –. Ma cosa vuol dire? Con questi termini si identificano le persone che non si considerano né uomo né donna, e che quindi non si sentono conformati ai tradizionali ruoli di genere. In alcuni casi, invece, si identificano in entrambi, oppure in più categorie.
Ian Alexander è un attore transgender già conosciuto per i ruoli in The OA di Netflix e The Last of Us Part II. È un sostenitore dell’uguaglianza transgender, oltre che della giustizia razziale e un attivista per la promozione di una maggiore consapevolezza dei rischi per la salute mentale dei giovani appartenenti alla comunità LGBQT+.
L’inclusività in Star Trek
Come accennato all’inizio Star Trek è da sempre una serie all’avanguardia e che spesso precede i tempi per quanto riguarda inclusività e rappresentazione di minoranze. Usando le parole di Michelle Paradise, co-showrunner e produttore esecutivo:
Star Trek ha sempre avuto la missione di dare visibilità alle comunità sottorappresentate perché prova a mostrare alle persone che un futuro senza divisioni sulla base di razza, genere, identità di genere o orientamento sessuale è alla nostra portata. Siamo orgogliosi di lavorare a stretto contatto con Blu del Barrio, Ian Alexander e Nick Adams per creare gli straordinari personaggi di Adira e Gray e dare vita alle loro storie con empatia, comprensione, responsabilizzazione e gioia.
Oltre ai personaggi interpretati da Del Barrio e Alexander in Star Trek: Discovery vediamo anche Anthony Rapp e Wilson Cruz, che interpretano due personaggi apertamente gay e sposati. Un altro passo è stato fatto anche dal casting di Sonequa Martin-Green, la prima donna di colore protagonista della serie.