La competizione tra i big dell’industria videoludica è storica, e si gioca a colpi di esclusive e console vendute. Una delle rivalità più aspre è tra Sony e Nintendo, una partita che non si gioca solamente in Giappone, la loro madre patria, ma in tutto il mondo.
Quest’anno la “vincita” – almeno in casa – va a Sony, che si piazza prima nella classifica stilata da Tokyo Keizai, prima di Nintendo. Decisivo per il superamento del competitor il grande numero di vendite di Playstation 4 e dei suoi giochi. Nel 2017 infatti, al primo posto avremmo trovato Nintendo.
La lista include 500 aziende tra le più ricche di tutto il Giappone, e che oltre ad essere dei veri e propri colossi dell’economia riusciranno a uscire dall’attuale crisi intatti – o al massimo con qualche ammaccatura –. Proprio quest’ultima potrebbe aver causato dei problemi alla Nintendo, facendole perdere il suo posto. La produzione delle console infatti è stata fortemente compromessa dalla pandemia in corso, che ha bloccato diverse produzioni, come nel caso di Ring-Fit, completamente in sold out. Probabilmente non è stato l’unico fattore a determinare la caduta – anche se minima – di Nintendo, ma sicuramente ha influito. Inoltre il fatturato annuale di Sony è molto più alto di quello di Nintendo perché la prima ha altri business oltre a quello prettamente videoludico.
Riuscirà Nintendo a recuperare il suo posto?