Per contenere i costi di produzione della PS5 (in uscita nel periodo natalizio) a quanto pare Sony starebbe rinunciando allo sviluppo di nuove funzionalità delle fotocamere mirrorless 8K. Questo sarebbe dovuto allo stesso uso di DRAM. Le indiscrezioni provengono dal sito Bloomberg, che rivela che Sony avrebbe problemi nel reperimento di un numero sufficiente di DRAM per continuare la produzione in maniera ottimale. A causa di questo i costi del componente sono aumentati, aumentando di conseguenza anche il prezzo della nuova PS5.
La console rischia quindi di costare più della nuova Xbox Series X, la principale concorrente della PlayStation, e questo avrebbe spinto Sony a scelte estreme. Avrebbe infatti usato i componenti destinati a una nuova linea di fotocamere mirrorless 8K pur di mantenere sotto controllo i costi di produzione. Il costo di produzione attuale avrebbe raggiunto i 450$ al pezzo, un aumento incredibile se si pensa che la PS4 aveva un costo di produzione di circa 381$ ed è stata venduta sul mercato a 399$. Se manteniamo lo stesso margine di guadagno la PS5 dovrebbe costare circa 470$, un po’ troppo se si considera che al momento la console più costosa di Sony è la PS4 Pro a 399,99$.
Ancora non si sa quali fotocamere subiranno le modifiche, ma probabilmente si tratta della Sony A7 IV e della Sony A7S III. Il DRAM è necessario per la PS5 per leggere e scrivere immagini in 8K velocemente.
Non ci resta che aspettare per vedere come la Sony e le altre aziende tech risolveranno la situazione.
Silvia Pegurri