I numeri di vendita di una console sono spesso presi come cartina tornasole del loro apprezzamento da parte del pubblico. Mentre ciò può essere vero i videogiocatori – anche quelli un po’ più adulti – si dimenticano del lavoro che sta dietro alla realizzazione di una console, dalla creazione alla produzione, e dell’impegno che una casa produttrice deve sostenere per portare determinati numeri. A riportarci con i piedi per terra è il sito specialistico di Taipei DigiTimes, che afferma come alcuni produttori e fornitori di Taiwan, molto vicini a Sony, avrebbero stimato in circa 120-170 milioni il numero di unità che la casa giapponese vorrebbe rilasciare sul mercato nei primi 5 anni di vita della console PlayStation 5.
Dal sito in questione apprendiamo anche come il ciclo di vita della nuova console di casa Sony potrebbe ridursi a 5 anni, dai circa 7 attuali di PS4, anche se questo dato non è ovviamente verificabile e dipenderà da quanto avrà successo la PlayStation 5. Ma torniamo ai numeri della produzione di cui abbiamo parlato sopra perché sono interessanti e meritano qualche commento.
Prima di tutto occorre rendersi conto dei numeri di cui stiamo parlando perché parlare di cifre così, senza avere altri confronti che ci possano aiutare a capire meglio la situazione e darci un background informativo, non ha molto senso. Partiamo dalle console più vendute della storia: PlayStation 2 si prende il primo posto con più di 157 milioni di unità, segue Nintendo DS con circa 154 milioni e infine il Game Boy con 118 milioni di unità vendute; questo già ci fa capire come parlare di 120-170 milioni di unità in un periodo di 5 anni è parlare di numeri molto importanti, anche rimanere attorno alle 100 milioni di unità (considerate che in quasi 7 anni di onorata carriera PlayStation 4 ha superato di poco i 110 milioni) in così poco tempo comporterebbe uno sforzo produttivo immenso per Sony, con fornitori, produttori e trasportatori che lavorano a pieno regime.
Siamo convinti che il potere industriale di Sony e dei suoi partners sia immenso e si è visto, in particolare nella diretta The Future of Gaming, che la casa di Tokyo ha puntato tantissimo sul suo nuovo gioiello, detto ciò però i numeri che sono stati tirati in ballo in questi giorni dai siti sono davvero importanti e si fa fatica a credere che possano essere veritieri. Sony potrebbe anche essere disposta a produrre così tante copie della sua console – anche se alcuni voci di corridoio parlano ancora di relativamente poche unità al lancio – ma troverà mercato e acquirenti disposti ad assorbire una produzione così massiccia in un tempo così ristretto? La situazione economica non è delle più rosee in questo periodo lo sappiamo, ciò che non sappiamo ancora con precisione è il prezzo della console e questo dato mancante non fa che aumentare i dubbi e i quesiti in merito alla produzione, alla disponibilità di acquisto da parte dei giocatori e, in generale, all’impatto che avrà la nuova console sul mondo dei videogiochi. Solo il tempo ce lo dirà.