Samuel Stern 29 – Le anime morte, recensione

Bugs Comics ci presenta il nuovo numero della sua, ormai celebre, serie: Samuel Stern 29. Il titolo di questo capito è “Le anime morte“, ed è scritto e disegnato dal duo Filadoro– Formisano.

Samuel Stern 29: la trama

Samuel e Lily, una piccola bambina, stanno ammirando la statua di Moire ro Naomh nan Eilean. La bambina dice di vedere alcune ombre, esattamente come Samuel. Ma come c’era da immaginarselo nel collegio non viene creduta.

Le suore hanno detto a Lily che forse Saumel la vuole adottare, ma lei non ci crede, e la verità è un’altra.

Narrazione e disegni

Filadoro e Formisano, lavorando fianco a fianco, costruiscono una storia molto efficace. Parlo sia della narrazione molto diretta ma misteriosa, con uno spazio anche alla figura di Samuel.

Infatti le emozioni e i pensieri da “tratti caratteriali” diventano tratti sulla tavola che approfondiscono e sottolineano di più del “non detto” in battuta. Si crea così un connubio molto fluido e potente.

Conclusione

Quest’episodio l’ho trovato meraviglioso per come inizia e anche il finale non è per nulla disatteso. Ormai la storia di Samuel Stern non procede solo in verticale ma riesce ad avere una forte orizzontalità che invoglia a recuperare o rileggersi episodi passati per capirne meglio la trama e controllare se è sfuggito qualcosa.

Questo fattore che sottolineo mi sta intrigando sempre di più, e forse è per questo che ne parlo spesso, ma, a mio personale avviso, è l’elemento chiave che se non funzionasse vanificherebbe completamente Samuel Stern.

Quindi, dopo il precedente episodio (28), quest’albo è molto consigliato!