Una Romantic Comedy Natalizia (o romcom natalizia) è un po’ il Michael Bublé del cinema: appena inizia la stagione, state certi che ve ne comparirà una su ogni canale in cui finirete facendo zapping. Perché se Michael Bublé riesce a prendere il controllo delle radio, una Romantic Comedy Natalizia ha la capacità di insinuarsi ovunque, anche sulle piattaforme di streaming. Non fa prigionieri tra piste di pattinaggio, recite natalizie e biscotti di pan di zenzero.
E puoi star certo che avranno tutte la stessa trama. Uguale identica, tanto che potresti persino scrivere tu una romantic comedy natalizia e presentarla a Netflix per il prossimo anno.
Step 1: l* protagonista perfett*
Il personaggio principale di una romantic comedy natalizia è, solitamente, una donna, ma per il bene della gender equality può essere anche un uomo.
Qualsiasi sia il sesso, o l’orientamento sessuale, poco importa: ciò che conta è che sia una persona con un lavoro di successo nella Grande Città e una vita sentimentale disastrosa a inizio film.
Quest’ultima caratteristica è fondamentale, perché lo scopo di vita di ogni single a Natale in una romcom è di trovare l’anima gemella prima dei titoli di coda. Per poter fare questo, il nostro Protagonista dovrà affrontare sfighe incredibili e figure da cioccolataio senza tregua perché si sa, se arrivi single a Natale sei anche un po’ sfigato.
Step 2: il ritorno alle origini nel paesino sperduto
Qui abbiamo addirittura due opzioni per sviluppare i dilemmi personali del nostro Protagonista.
Opzione 1 – una vita di rimpianti Il nostro Protagonista pensava di aver trovato il lavoro dei suoi sogni, ma ora lo stress, la solitudine e perché no, magari anche il capo stronzo stanno mettendo alla prova le sue scelte di vita.
Opzione 2 – vicissitudini della vita Il lavoro va alla grande. Il nostro Protagonista è un wedding planner, scrittore, grafico, cuoco di successo e per una serie di vicissitudini si trova (costretto) a dover tornare nel suo paese natale per un evento di qualche tipo.
Quale che sia l’opzione, il risultato non cambia. Il nostro Protagonista è bloccato per l’intera durata delle vacanze natalizie nel paese natale (ah-ah), insieme ad amici d’infanzia e parenti invadenti. Evviva.
Step 3: una Romantic Comedy Natalizia in palette
Ovviamente, nevica. Ovviamente, il paese d’origine del nostro Protagonista è la versione a grandezza naturale di Chinonsò, dove tutti attendono trepidanti l’arrivo dell’evento natalizio dell’anno avvolti dalla neve. Qui ci si può davvero sbizzarrire: caccia al tesoro natalizia, contest della miglior torta natalizia, recita di Natale, scambio dei regali con il Babbo Natale segreto e così via.
Ah, non scordiamoci poi che tutto deve abbracciare l’estetica natalizia, dagli addobbi cittadini, all’arredamento delle case, fino ai completi coordinati. Tutto il palette insomma. E nevica, l’abbiamo già detto che nevica?
Insomma, scegliete tra quella serie di cose che porterebbero il Grinch a dare fuoco all’albero di Natale e avete fatto.
Step 4: il love interest
È bello, popolare, fa un lavoro che lo tiene solitamente a contatto con la natura o con le persone del paese. Ma è anche introverso, burbero, chiuso al punto da rasentare la maleducazione o comunque del tutto disinteressato rispetto al nostro Protagonista.
In una Romantic Comedy Natalizia è molto più probabile che sia odio-a-prima-vista e non amore. Soprattutto, uno dei due deve odiare il Natale o almeno mal sopportarlo per qualche ragione struggente che si scopre solo verso la fine.
Se solo il miracolo del Natale potesse far vedere loro quanto sono perfetti come coppia, eh?
Step 5: l’incomprensione, il vero cuore di una Romantic Comedy Natalizia
Noi sappiamo che loro sono fatti l’uno per l’altra (o in generale, l’un* per l’altr*), ma loro proprio non ne vogliono sapere. Almeno, non all’inizio, perché per una serie di situazioni assolutamente non forzate per ragioni di trama, poco a poco i due Protagonisti inizieranno a provare del tenero. Proprio qui è preferibile inserire un momento sulla pista di pattinaggio – e se il nostro Protagonista non sa pattinare è meglio.
Non può andare tutto liscio però, perché ricordiamoci, sono pur sempre single a Natale. Ci deve essere quindi un equivoco improvviso che li allontanerà prima del punto di svolta.
Anche qui abbiamo l’imbarazzo della scelta: uno dei due crede che l’altro sia ancora innamorato del vecchio partner, o che stia lasciando il paese. Oppure ancora un ex geloso fa delle insinuazioni, uno dei due ascolta uno stralcio di una conversazione fuori contesto e tanto altro.
Step 6: la soluzione, il lieto fine e la neve (di nuovo)
Niente da temere, però, rimane pur sempre una Romantic Comedy Natalizia e i titoli di coda sono vicini. I due Protagonisti si riuniscono sul finale, quando incredibilmente si accorgeranno che forse (forse) comunicare è meglio che presumere il peggio di qualcuno o qualcosa e tenersi tutto dentro.
Incredibile, davvero.
E così tutto è risolto. I Protagonisti si baciano sotto il vischio o sotto la neve, in lontananza ci sono campane di qualche tipo che suonano e perché no, magari c’è anche gente che guarda (forse i parenti impiccioni). A questo punto, il Natale è salvo e tutti possono festeggiare in un’atmosfera calda, famigliare e ricca – davvero, avete mai visto famiglie povere in una Romantic Comedy Natalizia? Hanno tutti la villa.
E poi certo che nevica, che domande.
Romantic Comedy Natalizia, vista una viste tutte
Con questo bagaglio, anzi, con questa slitta di conoscenze ora puoi andare a scrivere la sceneggiatura perfetta per una perfetta Romantic Comedy Natalizia che andrà in onda su un canale tv sconosciuto all’umanità o su Netflix.
Comunque vada, le persone continueranno a preferire Love Actually, ma almeno ti sarai divertito a racchiudere tutti gli stereotipi possibili di un romcom in un solo film. Che dire, che lo spirito del Natale sia con te.