Qualcuno di voi ricorderà sicuramente il film Tropic Thunder, pellicola del 2008 diretta da Ben Stiller e ‘parodia’ di Apocalypse Now. In quel film recitava anche Robert Downey Jr. nel ruolo dell’attore Kirk Lazarus.
Proprio contro il personaggio, e di conseguenza l’attore che lo interpretava, si è abbattuta feroce la critica dei Social Justice Warrior di Twitter che hanno accusato Robert Downey Jr di essersi macchiato con la pratica del Black-face. Una critica sacrosanta dirà qualcuno, esattamente come le migliaia di giustizieri dell’internet che tramite i loro profili twitter hanno voluto esprimere ogni goccia della loro indignazione dodici anni dopo l’uscita del film.
C’è una giusta precisazione da fare, precisazione che probabilmente avrebbe risparmiato qualche mal di pancia e qualche immotivata irritazione: il black face, per definizione è la pratica di dipingersi il volto di nero con intento parodistico nei confronti di una determinata etnia.
Sarà questo il caso di Tropic Thunder, di Kirk Lazarus e, di conseguenza, del povero Robert downey Jr? No, ovviamente. sarebbe bastato guardare il film per capire come all’interno della trama, quella di Lazarus non fosse un semplice black face, ma una operazione chirurgica cui si è sottoposto proprio per denunciare la massiccia presenza di attori dai tratti caucasici all’interno di molte pellicole prodotte da Hollywood.
Dite che avrei dovuto mettere uno spoiler alert? Probabile, considerato che chi ha lanciato la critica ha atteso 12 anni prima di rendersi conto che l’attore che interpreta Iron-Man non è nero. Ma ho il dubbio che molti dei detrattori non abbiano, ne mai vedranno, il film per intero.