In India ci sono problemi per Sony e la ragione è molto semplice: la compagnia giapponese non possiede il marchio denominato PlayStation 5 nel Paese asiatico. Potrà sembrare strano ma le cose stanno proprio così, apprendiamo dal sito IndiaToday che in data 29 ottobre 2019 tale Hitesh Aswani – residente a Delhi – ha registrato il marchio in questione, battendo sul tempo Sony di ben tre mesi.
Il deposito del marchio PlayStation 5 è attualmente contestato da parte di Sony. Ciononostante è ragionevole desumere una vittoria della società di Tokyo, per la principale ragione che un marchio ha la funzione distinguere un prodotto o un servizio di un’impresa/società. Infatti siamo – per quello che sappiamo – di fronte ad un privato che sicuramente non produce ciò che sta alla base di suddetto marchio, ossia PS5. Vista l’incoerenza nella pratica di registrazione (e considerate altre ragioni troppo noiose da riportare qui), Sony probabilmente uscirà agevolmente da questa situazione.
Bisogna però considerare anche un altro aspetto: quello dei problemi che gravitano attorno al contenzioso sul marchio. Questa faccenda ha già creato qualche grana a Sony visto che non ha ancora potuto aprire i preordini in India e, soprattutto, non ha ancora potuto annunciare una data di lancio ufficiale della console nel Paese.
Tutti questi fastidi costano tempo e denaro alla compagnia giapponese. Fastidi che potrebbero tramutarsi in problemi davvero seri se dovessero portare ad un ritardo nel lancio della console all’interno dell’India. Il Paese sfiora un miliardo e quattrocento milioni di abitanti, inutile dire che un eventuale ritardo nell’uscita di PlayStation 5, in uno Stato con così tanti potenziali acquirenti, sarebbe un disastro per Sony.
Per tutto il resto del mondo ricordiamo che PlayStation 5 sarà disponibile dal 19 novembre di quest’anno.
Voi cosa ne pensate di questa strana vicenda? Playstation 5 riuscirà a uscire in India in tempo?