PlayStation 5: EuroMediaShop, parla il titolare

Parla il titolare di EuroMediaShop, il negozio fantasma che ha venduto centinaia di PlayStation 5 inesistenti. A raggiungerlo sono stati i microfoni di Antenna Sud – Canale 85. I giornalisti dell’emittente pugliese gli hanno posto alcune domande rispetto all’iniziativa che hanno reso l’uomo protagonista di un caso di cronaca e che ora lo porterà alla barra degli imputati.

La prima cosa che i giornalisti hanno voluto scoprire del venticinquenne di Tuturano autore della truffa sono state le origini. Facevo il parcheggiatore abusivo, avrebbe confessato l’interrogato. In merito all’idea, dice: ho il vizio del gioco e volevo escogitare un modo per racimolare due o tre mila euro. Solo due o tre mila euro è la cifra di cui ha parlato anche l’avvocato dell’uomo. Anche il legale, nei giorni scorsi, ha concesso le sue dichiarazioni ai giornalisti.

Le cifre, però, non collimano con quelle raccolte dalla Guardia di Finanza. Secondo le prime ricostruzioni, attraverso EuroMediaShop sono stati raccolti oltre 800.000 euro, quasi la metà proveniente dalla vendita di PlayStation 5. O meglio, dalla vendita dell’illusione di ricevere una PlayStation 5.

L’indagato racconta di avere avuto l’idea di uno store online: non mi aspettavo di raccogliere così tanto con tutti i negozi online che ci sono, ha detto ai giornalisti. Per la realizzazione del sito, dice, si è avvalso di un tutorial su YouTube e di avere agito da solo.

Spende qualche parola anche per le persone vittime del suo stesso raggiro. Mi dispiace per quei bimbi che magari speravano di ricevere una PlayStation 5 questo natale, spero che i truffati possano riavere i loro soldi. Come ciò sarà possibile non è dato saperlo. I proventi della truffa, 800.000 euro, secondo la sua versione sono stati donati in beneficienza. Per le forze dell’ordine questa è un’ipotesi tutta da verificare.

Adesso, della vicenda dovranno occuparsi le autorità giudiziarie.