Il titolo dice tutto in maniera chiara: Panini Comics – probabilmente la più importante casa editrice specializzata in fumetti che esista in Italia – non parteciperà alle prossime fiere del fumetto, quelle che classicamente sono note come gli appuntamenti autunnali. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno, in particolar modo perché siamo a poche settimane di distanza dal Lucca Comics & Games (che si terrà quest’anno dal 28 ottobre al 1 novembre), e a darla è la stessa Panini Comics.
Il comunicato che conferma la decisione è stato pubblicato sul profilo Facebook di Panini Comics Italia, eccolo nella sua interezza:
Cari Lettori e Collezionisti,
vi informiamo che quest’anno Panini non presenzierà alle fiere autunnali di settore.
Nonostante i notevoli e lodevoli sforzi profusi dalle diverse organizzazioni, l’attuale situazione sanitaria ci impedisce di partecipare alle fiere con le consuete modalità da voi ben conosciute. Abbiamo quindi deciso di mantenere una linea prudenziale, in conformità alle misure di prevenzione del contagio che l’azienda ha messo in atto fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
Per questo motivo, abbiamo preferito rimandare tutti gli appuntamenti in presenza con i lettori all’anno venturo. La decisione è stata dolorosa e a lungo ponderata, e siamo consapevoli che molti di voi ne saranno dispiaciuti almeno quanto noi.
Panini sarà però sempre presente e attiva, durante i giorni di svolgimento delle fiere, con i suoi contenuti digitali. Vi invitiamo a seguire i nostri canali per scoprire il programma e i palinsesti.
Tutti i titoli e le novità che avremmo presentato in anteprima alle fiere, inoltre, saranno comunque regolarmente pubblicati e disponibili all’acquisto a partire dalla settimana precedente l’inizio delle manifestazioni.
La motivazione di fondo di questa scelta da parte della casa editrice è, come prevedibile, il persistente problema sanitario relativo alla pandemia da Covid-19. Che sia l’unico motivo? Forse anche un certo timore relativo alle possibili scarse presenze ai prossimi appuntamenti fieristici, che porterebbero immancabilmente ad un minor guadagno nonostante la solite spese che comportano allestimenti e personale alle fiere. La decisione di Panini Comics è presa e, nonostante la delusione che la accompagna, per certi versi è comprensibile e noi non possiamo far altro che accettarla.