Il Giappone e la sua cultura arrivano finalmente al festivalModena Nerd, e sarà la più attiva agenzia giapponese in Italia a rappresentare l’Oriente: l’Associazione Ochacaffè.
Modena Nerd è il primo dei festival a riaprire i battenti dopo la lunga pausa, e lo fa ingrandendosi con aree esterne non presenti nelle precedenti edizioni. Ospita quindi in una delle zone all’aperto anche Ochacaffè, l’associazione che da 20 anni ha portato il Giappone in Italia, con corsi di lingua, viaggi studio, e una sempre interessante serie di eventi ai festival di tutta Europa.
L’Associazione nipponica gestirà una zona dal sapore orientale, con mostre, workshop, lezioni e momenti musicali. Non potranno esserci ospiti dal Giappone, dato che attraversare le frontiere è ancora problematico, ma saranno comunque molti gli ospiti, tra cui maestre di arti tradizionali e DJ Shiru con le KJgirls!
Nell’area incontri, in programma troviamo una conferenza sul libro “Un lavoro perfetto” di Tsumura Kikuko, Marsilio edizioni, presentato proprio dal traduttore Francesco Vitucci. Tra gli italiani a rappresentare le arti giapponesi la doppiatrice Emanuela Pacotto e l’illustratore manga Marco Albiero sono ospiti nell’area dell’editore Poliniani (a fianco dell’area Japan) mentre gli autori del volume AbeSada, Fiore osceno della casa editrice Becco Giallo saranno disponibili allo stand Ochacaffè la domenica.
Variegati i momenti musicali coordinati da DJ Shiru (fondatore dei K-ble Jungle) che ci porterà in un viaggio sonoro a base di J-Pop ed elettronica con qualche incursione nel K-Pop e nel J-Rock.
Non mancherà naturalmente il punto informazioni sul Giappone, dove potrete chiedere informazioni su viaggi, studio e lingua, cultura giapponese in generale, e magari fare una foto con le KJgirls.
Gli amanti delle arti antiche apprezzeranno la presenza, domenica, della maestra Yoko Takada che porterà una dimostrazione di calligrafia giapponese e la vestizione dello yukata, il kimono estivo. Arti tradizionali che amiamo ancora moltissimo, che siamo venuti a conoscere attraverso il mondo degli anime e dei manga.
Se la vostra passione è la pittura, Arte Zeta Studio sarà presente con momenti di live painting, e naturalmente sono vari i momenti didattici con corsi e workshop. Tra questi, un mini-corso di lingua giapponese e una presentazione sulle vacanze studio in Giappone a cura di Silvio Franceschinelli di Istituto Il Mulino, scuola di lingue.
Programma
PEDANA
Sabato 3 luglio
Domenica 4 luglio
11.00
Anime opening challenge. Quanto ne sapete di musica dagli anime, di J-Pop, di idol? Venite a mettervi alla prova con AssociazioneOchacaffè
12.00
Vestizione del kimono. Venite a conoscere storia e curiosità sull’abito giapponese più tradizionale! Potrete anche provarlo con la nostra maestra giapponese di kimono!
14.00
Loungemusicfrom the risingsunmusica giapponese a cura di DJ Shiru (di K-ble Jungle), tra il tradizionale e l’elettronica, tra Giappone e Corea del Sud
AbeSada, fiore osceno. Presentazione del fumetto sulla geisha assassina, con gli autoriMichele Botton e Pietro Sartori.
15.00
Live paintingcon Arte Zeta Studio, artista con licenza sui diritti di Lupin III per l’Italia.
Calligrafia giapponese. L’arte della bella scrittura di ideogrammi, con la maestra Takada.
16.00
Presentazione del libro Un lavoro perfetto di Tsumura Kikuko, Marsilio ed. Presente il traduttore Francesco Vitucci
Lingua giapponese. Introduzione al giapponese per principianti, i primi passi nella lingua, i tipi di scrittura, i saluti. Con Nicol Sanzeni, di Associazione Ochacaffè
17.00
Lingua giapponese. Introduzione al giapponese per principianti, i primi passi nella lingua, i tipi di scrittura, i saluti. Con Nicol Sanzeni, di Associazione Ochacaffè
Daily Nerd è un Magazine di cultura Nerd e Geek. Non si tratta semplicemente di riportare notizie, ma di approfondire e riflettere sulla cultura che ci circonda.
Audible, tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità (audiolibri, podcast e serie audio), annuncia l’imminente uscita della quarta stagione della serie Audible Original italianaMarvel’s Wastelanders.
Dopo il successo delle prime tre stagioni di Marvel’s Wastelanders uscite nel 2023, la serie audio a sei stagioni torna nel 2024 con uno dei Supereroi più celebri al mondo. In Italia Marvel’s Wastelanders: Wolverine, sarà disponibile in esclusiva su Audible dal 13 marzo 2024 e avrà la voce di Sergio Rubini, nel ruolo di Wolverine.
TramaMarvel’s Wastelanders: Wolverine
Trent’anni fa i Super-Criminali conquistarono la Terra e, dopo aver ucciso gli Avengers, gli X-Men e quasi tutti gli altri Supereroi, Teschio Rosso prese il controllo degli Stati Uniti. Da quel giorno un traumatizzato Wolverine (Sergio Rubini) vaga in stato confusionale, tormentato dal senso di colpa e dal disprezzo di sé per non essere riuscito a proteggere i suoi compagni X-Men e i loro studenti mutanti.
Wolverine incontra Sofia, una giovane mutante in fuga, e le promette di portarla al sicuro, affidandola a Kitty Pryde e Rachel Summers, un tempo X-Men. Quando Teschio Rosso e il suo luogotenente Crossbones prendono di mira Wolverine ed esasperano le ostilità contro i mutanti, il nostro eroe capisce che l’unica opzione è quella di affrontare Teschio Rosso e i suoi feroci alleati. Ma Wolverine non sa che una terribile, sconvolgente verità potrebbe distruggerlo prima ancora che possa agire.
Curiosità
Marvel’s Wastelanders è la prima collaborazione tra Audible e Marvel Entertainment ed è rilasciata contemporaneamente in francese, tedesco, hindi, italiano e giapponese nei rispettivi paesi come esperienza audio globale di alta qualità, con una produzione di alto livello e attori rinomati e di grande rilievo che prestano la voce ai leggendari Supereroi Marvel. L’epopea audio in sei stagioni è stata originariamente lanciata come serie in lingua inglese nel giugno 2021.
La versione in lingua inglese di Marvel’s Wastelanders: Wolverine è stata scritta e diretta da Jenny Turner Hall, con sound design di Michael Odmark e Daniel Brunell e musica originale di Rhett Miller e John Burdick
Il 28 giugno Firenze è stata protagonista della seconda tappa degli iKON in tour europeo, parte del loro secondo tour mondiale dal titolo “Take off”, iniziato lo scorso 5 maggio con il primo spettacolo a Seoul. Ho avuto il piacere di far parte del pubblico di un concerto che per me significa moltissimo, dato che seguo gli iKON dagli inizi, e le mie aspettative sono state più che ripagate.
La band
Prima di passare al racconto di questa bellissima esperienza, qualche informazione di base sul gruppo: gli iKON sono stati uno dei gruppi maschili di punta della YG Entertainment, una delle tre maggiori compagnie di intrattenimento in Corea, prima di cambiare agenzia all’inizio del 2023 dopo la scadenza del loro contratto e spostarsi tutti insieme alla 143 Entertainment, che gli ha permesso di intraprendere il tour mondiale. Originariamente il gruppo era composto da 7 membri: B.I. Jinhwan (JAY), Yunhyeong (SONG), Bobby, Donghyuk (DK), Junhoe (JU-NE) e Chanwoo (CHAN), ma nel 2019 il leader B.I si è visto costretto a lasciare il gruppo, riuscendo tuttavia a continuare la propria carriera musicale da solista. I
l loro debutto risale al 2015 con l’album “Welcome Back” e la canzone dal titolo “My Type” (취향저격), ma in moltissimi li ricordano soprattutto per il grande successo del 2018 “Love Scenario” (사랑을 했다), brano che ha contribuito ad aumentare ulteriormente la fama degli iKON tanto da essere considerata la loro canzone simbolo.
Il concerto
È la prima volta in quasi 10 anni di carriera che gli iKON tengono dei concerti in Europa, e tutte e tre le date sono state un grande successo: i ragazzi si sono infatti esibiti prima in Germania, ad Essen, poi a Firenze, ed infine a Parigi. L’Italia sembra aver catturato gli iKON con l’arte, il buon cibo, ma soprattutto un pubblico caloroso che ha restituito loro tutto l’amore che gli hanno dimostrato con la loro performance. Dall’apertura fino all’encore nessuno è riuscito a rimanere seduto, e il gruppo stesso ha più volte incitato i fan a scatenarsi sugli spalti e ballare insieme a loro. Il modo in cui i ragazzi interagiscono con il pubblico, in particolare Bobby, è qualcosa di veramente speciale e che tutti hanno apprezzato, ed ha reso l’esperienza ancora più travolgente. Gli iKON sono degli entertainer a tutto tondo: guardandoli dal vivo si riesce davvero a capire quanto siano appassionati del loro lavoro, quanto si divertano a stare sul palco e a coinvolgere gli iKONIC durante l’intera durata della performance, dal parterre fino all’ultima fila delle gradinate. Persino i ment, momenti in cui i membri fanno una pausa dalle loro intense coreografie parlando e facendo giochi insieme al pubblico, sono stati piacevoli e divertentissimi, con i ragazzi che hanno raccontato come hanno passato i due giorni prima del concerto e ci hanno deliziato con il loro italiano riempiendoci di grazie e ti amo.
In poco più di 2 ore di concerto abbiamo potuto ascoltare i loro più grandi successi, insieme a parte del loro nuovo album (che porta lo stesso nome del tour, Take off) in un percorso pieno di emozioni che spaziano dal puro divertimento con brani quali Rhythm Ta (리듬 타) e Bday (벌떼), alla malinconia che accompagna pezzi come Why why why (왜왜왜) e Goodbye Road (이별길). Un altro momento che ha sicuramente catturato il cuore degli iKONIC è stato quello delle esibizioni soliste dei membri JAY, JU-NE, DK e SONG: dall’oceano di torce accese durante la cover di Love on the brain di Rihanna interpretata da JAY, alla performance di JU-NE con la sua Want you back accompagnato dalla chitarra, fino alla vera e propria scarica di adrenalina con l’intensa Kiss Me di DK e Fighting (으라차차), il brano trot di SONG. L’atmosfera creata dagli iKON è stata quella di una festa che non si è fermata nemmeno con le canzoni più lente e commoventi, e che ha sicuramente avuto un grande impatto sul pubblico, sia per chi è un’iKONIC da anni, sia per chi si considera semplicemente un ascoltatore occasionale. Non c’è dubbio che la serata passata insieme agli iKON sia stata meravigliosa, e speriamo davvero di riuscire a rivederli in Italia molto presto.
Il Pokémon GO Fest 2023 sta per arrivare a Londra e sembra proprio che ci sia una miriade di attività che i cacciatori di tesori potranno scovare sulla mappa in tutta la città. Il Festival di Pokémon GO 2023 della capitale è suddiviso in diverse esperienze che si svolgeranno in due luoghi: Brockwell Park e tutta la città di Londra!
I partecipanti potranno cimentarsi in partite scintillanti, trovare bellissimi bonus e rivelare sorprese insieme a migliaia di altri Allenatori e Allenatrici e potranno trascorrere metà giornata presso il Brockwell Park e l’altra metà in altre aree di Londra.
Niantic Inc., software-house californiana e leader nello sviluppo di tecnologie AR, annuncia che i biglietti per ilPokémonGO Fest: Londradisabato 5 agosto sono ufficialmente esauriti.
Tuttavia gli Allenatori interessati a partecipare all’evento dal vivo non devono scoraggiarsi perché sono ancora disponibili per l’acquisto i biglietti per i giorni rimanenti:
venerdì 4 agosto
domenica 6 agosto
Questo è senza dubbio il più grande evento di Pokémon GO dell’anno e la voglia di riunirsi e giocare a Pokémon GO con amici e altri Allenatori rimane forte come sempre.
Per maggiori informazioni sull’evento e sulla disponibilità dei biglietti vai a questo link.