Le misure restrittive adottate dai vari governi nel mondo, i vari lockdown che hanno contenuto il virus nel mondo hanno avuto anche un altro effetto secondo l’ente MUSO. Sono tornati i pirati. Quelli del web. Niente bucanieri e jolly roger, ma di pirateria online con torrent e streaming illegali.
Secondo il report diffuso da MUSO, i siti che offrono gratis contenuti normalmente coperto dal diritto d’autore sono stati presi d’assalto a partire da febbraio. Il report mette in cima alla classifica proprio l’Italia dove, dall’inizio del lockdown, si è assistito ad un incremento del 66% di visitatori ai siti di streaming pirata. Nella classifica globale siamo riusciti a posizionarci sopra l’India (+60%) USA (+40%) e Germania (+35%).
Per MUSO si tratta di una impennata senza precedenti e che riguarda ogni angolo del globo. Come fatto notare nel report, l’incremento ha iniziato a prendere piede man mano che ogni paese andava in lockdown.
Solo effetti negativi? Non sembra. Oltre a fare aumentare la pirateria, pare che la quarantena abbia comunque fatto registrare incassi record anche alle piattaforme legittime come Netflix che, nel primo quarto del 2020, conta già 16 milioni di utenti in più.
Prime posizioni di cui non è possibile andare fieri, mai. Nemmeno durante il lockdown.