La Dama degli Abissi, la recensione del fumetto di Kleiner Flug

È disponibile da pochi giorni nelle migliori librerie, fumetterie e shop online il volume “La Dama degli Abissi – La storia segreta di Elisa Bonaparte” realizzato da Francesco Biondi, Alessandro Balluchi e Luca Pinelli. Questo volume di Kleiner Flug è stato realizzato con la collaborazione e la supervisione del Comune di Piombino.

Il volume è introdotto dalle parole dell’Assessore alla cultura Giuliano Parodi:

Ci troviamo nel 1805, Piombino è governata da Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone. Ben presto la donna sarà costretta a fronteggiare una minaccia che proviene dagli abissi. Una misteriosa creatura marina dalle fattezze femminili, inizia ad attaccare gli abitanti della città lasciandogli un segno sul corpo come una sorta di maledizione.La creatura brama la restituzione di qualcosa di estremamente prezioso per lei.

Al fianco della donna ci saranno la sua guardia del corpo: Giovanni, un uomo tanto affascinante quanto misterioso e Monaldo, un menestrello fantasma che metterà al servizio di Elisa i suoi talenti ultraterreni. Riuscirà la donna a difendere Piombino da questa improvvisa minaccia marina?

Trama

Siamo a Piombino, durante il dominio della Principessa Elisa Bonaparte, la quale si ritroverà a dover contrastare un’oscura minaccia che proviene dal mare: la terribile Dama Degli Abissi, un mostro marino dalle fattezze femminili che “infetterà” la costa e i suoi abitanti per riavere indietro un misterioso bene perduto molti anni prima.

La narrazione

Leggendo la trama avrete capito che la graphic novel non vuole essere una ricostruzione storica dei fatti, ma un omaggio ad una donna forte ed ambiziosa che in una lettera al potente fratello scriveva: “Vedrete, mio caro Fratello, se non dico il vero. Piombino verrà presto incoronata come piccola Parigi”.

Agli autori va il merito di aver integrato perfettamente l’aspetto fantastico della narrazione all’interno di una cornice molto reale, tanto che il lettore non sente niente di strano quando nella vita di Elisa iniziano ad accadere fatti che di normale hanno davvero poco.

Elisa emerge subito come una donna intelligente e forte, capace al tempo stesso di grande empatia: appena Piombino è in pericolo lei si mette subito all’opera per portare in salvo i suoi sudditi e contrastare la calamità che rischia di abbattersi sulla città.

I disegni

Abbiamo già avuto modo di apprezzare i bei disegni di Balluchi in Donatello e anche questa volta si conferma capace di fare sua la storia e riuscire così ad accompagnare il lettore all’interno di un racconto dai risvolti per niente scontati.

Le espressioni sono vive e dinamiche e i colori sono equilibrati e coerentemente con l’argomento richiamano a qualcosa di vagamente cartoonesco.

In conclusione questo breve volume (sono 48 pagine) è una lettura piacevole, agile e snella che però siamo sicuri sarà anche capaci di stupirvi.