“Belle epoque” è la prima di una serie di recensioni di titoli in esclusiva per Jundo, la nuova piattaforma online dei fumetti. Questo colpo d’occhio riporta i punti salienti dei primi capitoli dei titoli prensenti nell’applicazione. Partiamo subito.
Belle epoque: Sceneggiatura
Storia di Matteo Filippi. In una Montmartre di inizio XX secolo, due ragazzi, Pierre e Seamus, si trovano senza lavoro e con enormi problemi, ma anche grandi sogni. Sarà la determinazione di Pierre a trovare loro una nuova opportunità e così i due chiedono un favore a monsieur Lacroix che decide di aiutarli. Il sogno di Pierre infatti è quello di diventare regista e chiede all’uomo di finanziargli un film. Lacroix acconsente ma ad una condizione: che il film sia di genere pornografico.
Disegno
I disegni e i colori di questa graphic novel sono stati realizzati da Lorenzo Grassi. Il fumetto appare con dei colori molto particolari: tutto si basa su uno studiato gioco tra il nero e il colore scelto per il singolo capitolo, che viene ripreso anche nei dettagli. Una tavolozza ed un tratto molto pastelloso ed accattivante che porta lo spettatore nella tipica ambientazione da belle epoque francese in grado di far sognare e sentire il fermento di quegli anni.
Capitoli e aggiornamenti
Per il momento della storia sono stati pubblicati il prologo e i capitoli 1 e 2. Gli aggiornamenti usciranno a partire dal mese di maggio.
Belle epoque: considerazioni
Personalmente sto trovando questo titolo molto interessante, adatto ad un pubblico eterogeneo dato la sua componente storico-realistica, ma con i tratti anche dell’avventura urbana. Affronta diverse tematiche insolite, considerata l’epoca in cui è ambientato, ma sono proprio questi aspetti che offrono al lettore vari spunti di riflessione. Fin da subito la trama inizia ad infittirsi e non mancano i colpi di scena tra un capitolo e l’altro. Sinceramente non vedo l’ora che la storia prosegua.