“Fiabe Nere” è una raccolta di fiabe scritte e disegnate da Andrea Milana per Jundo. Questi racconti hanno, come dice il titolo stesso, la particolarità di essere nere: cupe, tenebrose e tendenzialmente inquietanti.
Fiabe Nere: sceneggiatura
Ogni capitolo corrisponde ad una storia e dato che questo è un “primo sguardo” parlerò in maniera più approfondita del primo capitolo: “La testa”. Già il titolo risulta rivelatore: un uomo chiuso in una baita sperduta fra i monti conversa con una testa mozzata. La testa si scopre essere di un altro uomo al quale il protagonista ha sparato per errore.
Paradossalmente sarà la testa a far sopravvivere l’uomo aiutandolo nella caccia, ma la domanda sorge spontanea cosa avrà in mente?
Disegni
Il tratto in bianco e nero di Andrea Milana si sposa perfettamente con questo tipo di narrazione tanto cupa quanto angosciante. Un tratto frettoloso ma non impreciso, che punta direttamente alle paure più recondite dei personaggi.
Grazie a questo suo stile riesce a catapultare il lettore in un’ambientazione che lascia poco scampo a lieti fini e momenti di pace, per suscitare invece una inquietudine esasperata al limite della sopportazione umana.
Capitoli e aggiornamenti
Attualmente sono usciti i primi due capitoli, ergo le prime due storie: “La testa” e “Il re degli animali”. La terza fiaba è prevista per luglio.
Fiabe Nere: considerazioni
Di sicuro è un’idea particolare quella di creare una raccolta di novelle dell’animo nero. Già dalle prime uscite si evince una linea piuttosto marcata anche rispetto al genere indicato. Per tutti gli amanti dell’horror e del thriller è sicuramento un prodotto da non perdere.
Non manca la componente fiabesca che, personalmente, trovo alquanto azzeccata e impattante: soprattutto considerando il fatto che siamo abituati a vedere prevalentemente un solo filone di struttura fantastica. Penso possa essere un progetto con diverse sorprese che ci lasceranno con il cuore in gola.