L’amore che il popolo giapponese prova per i Pokémon non è secondo a nessuno, il che è ragionevole visto che il brand è tutto nipponico – il creatore dei mostriciattoli tascabili è Saotshi Tajiri e The Pokémon Company ha sede a Tokyo –, e talvolta questo sentimento viene mostrato attraverso fiere dedicate o altri eventi. Altre volte invece la passione per i Pokémon si mostra attraverso i Pokéfuta, dei tombini a tema Pokémon che – come ci riporta il sito PR Times – sono stati installati anche a Tokyo.
L’idea non è nuova, già nel 2018 la Prefettura di Kagoshima – nella zona più a sud dello Stato – aveva messo dei tombini a tema Pokémon nelle proprie città e finalmente anche l’immensa capitale si dota di questi pezzi d’arte metropolitana a tema Pokémon. I 6 nuovi Pokéfuta installati a Tokyo, più precisamente al Serigaya Parkdi Matsuya, rappresentano alcuni dei più famosi mostriciattoli della prima generazione.
I Pokéfuta di Tokyo
Potete vedere un’immagine rappresentativa dei tombini subito sotto:
I primi tre sono dedicati, naturalmente, ai tre mitici starter della prima generazione. Da destra abbiamo: Bulbasaur, Charmander e Squirtle; nella seconda fila seguono, sempre da destra: un tombino con su rappresentati Weedle, Oddish e Cartpie, un secondo con Pidgey e Rattata e infine l’ultimo con due esemplari di Poliwag e una pokéball. I Pokéfuta sono stati installati lo scorso venerdì 21 agosto, in una cerimonia solenne alla quale hanno partecipato il sindaco JoichiIshizaka e Pikachu.
Un motivo in più per andare a visitare Tokyo e il Giappone tutto.