Questo 26 gennaio si è svolta la decima edizione dei New York Videogame Critics Awards, la manifestazione che ogni anno, assegna diversi riconoscimenti ai più influenti membri dell’industria videoludica. Tra i premiati, lo saprete, anche Hideo Kojima che, insieme a Brenda e John Romero e al compianto Jerry Lawson, si porta a casa l’ambito Andrew Yoon Legend Award.
Un premio col quale si riconosce a Hideo Kojima, e agli altri premiati, la capacità di innovare l’industria videoludica in maniera creativa. Durante l’evento, trasmesso in streaming, è stato dato spazio a Kojima per esprimere la sua gratitudine. Prima che il game director prendesse la parola, però, è toccato all’ex presidente di Nintendo of America Reggie Fils-Aime (vincitore dello stesso award l’anno scorso) introdurre la figura di Kojima.
Non c’è andato leggero coi complimenti Reggienator. Secondo l’ex dirigente Nintendo, Kojima è una leggenda tra le leggende. Parole che hanno commosso il game creator il quale ha risposto con un video messaggio trasmesso in diretta. Hideo Kojima ha affermato di non essere a suo agio con l’appellativo assegnatogli. La parola leggenda – dice Kojima – fa pensare a qualcuno con un piede nella fossa. Io sono ancora lontano da quel traguardo ma farò di tutto per rendermi degno di questo premio.
Dopo avere ringraziato gli organizzatori dell’evento, Kojima ha risposto ad alcune domande postegli da Harold Goldberg, host della manifestazione, e dallo stesso Fils-Aime. Durante l’intervista scopriamo qualcosa sul passato di Kojima che veramente in pochi sapevano. Erroneamente, spiega Kojima, il primo lavoro che gli viene attribuito è Penguin Adventures. Secondo il suo racconto, il ruolo svolto in quel progetto è stato marginale e, sebbene la prima opera a finire sugli scaffali sia stata Metal Gear, c’è stato un altro gioco cancellato da Konami in fase di produzione.
L’intervista integrale offre ottimi spunti di riflessioni sul lavoro di Kojima. La sua ultima opera, Death Stranding è stata un buon successo. Secondo alcuni rumor, Kojima sarebbe già a buon punto con le fasi preliminari del suo prossimo progetto. Noi siamo davvero curiosi di scoprire cosa il maestro ha in serbo per noi.