God of War Ragnarok, futuro seguito dell’eccellente capitolo di Sony Santa Monica del 2018, è stato ufficialmente rimandato al 2022. La notizia in brevissimo tempo ha fatto il giro del web e molti fan speranzosi in un ritorno di Kratos nel corso di quest’anno si sono dovuti ricredere, ma alcuni di questi hanno preso la notizia con molto poca filosofia, arrivando ad attaccare verbalmente gli sviluppatori. Il direttore creativo agli Studios di Santa Monica, Cory Barlog, è dovuto intervenire per rispondere alle accuse dei fan e difendere i suoi collaboratori.
Vediamo prima di tutto il messaggio di un utente, evidentemente contrariato dalla notizia, che chiede il motivo questo cambio nella data della release di God of War Ragnarok, e la successiva risposta di Barlog. Eccoli:
D: Non è un’accusa ma solo una domanda onesta.
Credevi davvero che il gioco sarebbe uscito nel 2021?
Dal mio punto di vista questa è stata una decisione presa dalla direzione per dare una data,
tuttavia se mi dici che ci credi veramente allora mi ricrederò.
R: Lo credevo.
E mi sbagliavo.
La colpa è mia.
E fino a qui ci può anche stare, un utente e fan della serie ha fatto una domanda in maniera educata e pacata, facendo trasparire la sua delusione. Quello che non è accettabile è ciò che potrete leggere di seguito, delle stupide offese dirette ad una lavoratrice parte del team di Santa Monica – che non meritano nemmeno una traduzione in italiano – che nulla hanno a che fare con la faccenda della posticipazione di God of War. Dunque ecco il post di risposta di Barlog (quest’ultima tradotta):
Davvero queste sono stron**te!
Se siete arrabbiati per qualunque cosa legata a GOW – il ritardo, PS4/5, i troll, la grandezza dei sottotitoli, Sigrun o altro – prendetevela con me.
Ho preso io le decisioni. Ho fatto tutto io.
Non ve la prendete con il team, sono tutte brave persone che stanno facendo un gran lavoro.
Proporre qualunque tipo di commento verso queste offese becere e puerili sarebbe uno spreco di tempo, concentriamoci un momento sulla faccenda del ritardo di God of War Ragnarok. Una posticipazione della sua uscita era più che prevedibile, una produzione del genere richiede tempo e dopo la faccenda di Cyberpunk 2077 ogni casa di produzione ha timore di far uscire un prodotto incompleto o perfettibile. E questo è ancor più vero se il prodotto in questione è un God of War. Un certo grado di delusione è comprensibile, il cambio di data era prevedibile ma la speranza è l’ultima a morire, ma bisogna capire che stiamo pur sempre parlando di un videogioco e la sua importanza arriva fino a un certo punto. Ve lo dice un gamer.
Dunque, delusione o meno, appuntamento con God of War Ragnarok al 2022 su PlayStation 4 e PlayStation 5.