God of War Ragnarok è stato presentato con un trailer in occasione del PlayStation Showcase del 9 settembre scorso e i fan sono subito andati in visibilio, il titolo di Santa Monica Studio è uno dei più attesi degli ultimi anni e il team di sviluppo lo sa bene, ecco perché ancora non si ha una data di uscita – se non un fin troppo generico 2022. Team di sviluppo che ha visto alcuni cambiamenti per questa seconda avventura di Kratos nelle terre del nord, lo storico direttore creativo Cory Barlog ha lasciato la sua posizione ed è stato sostituito da Eric Williams.
Il sito dedicato Gamesradar ha raccolto alcuni commenti di Barlog riguardanti il suo abbandono dal ruolo di creative director. Qui di seguito potrete leggere una nostra traduzione di ciò che ha avuto da dire:
“Sono come in panchina. Sono come Burgess Meredith (l’allenatore di Rocky Balboa, ndr), me ne sto seduto fuori dal ring e gli dico: “Nessun dolore, Rock, nessun dolore”, senza aiutare davvero”.
“È decisamente strano, una sensazione eterea, come uscire dal concetto che si ha di se stessi, dove ogni giorno si è sfidati a sapere quando togliere le mani dal volante, mi spiego? Poter essere lì – essere al banco di prova – prendere in considerazione alcune delle aspettative e dire: “Queste sono importanti, dobbiamo centrarle in pieno”, ma mettersi nei loro panni. Come direttore non vuoi che qualcuno ti dica come farebbe questa o quella cosa”.
“I suoi (di Eric Williams, ndr) modi sono i suoi e i suoi modi sono influenzati dalle relazioni con il team e da come lavorano. Perciò è questa sorta di amalgama – questa combinazione – di ogni singola cosa che è unica in questi momenti”.
Cory Barlog lavora con il team di Santa Monica sin dal primo God of War e la sensazione di essere messo da parte, che traspare chiaramente dalle sue parole, è più che comprensibile. L’ex direttore creativo si era sempre sentito come un punto di riferimento per il team che, nonostante ciò, cercava di mettersi nei panni dei suoi collaboratori. Eric Williams, ovviamente, ha il suo modo di lavorare e speriamo che sappia fare bene e che sappia dare alla serie quanto Barlog ha dato.