In questi ultimi giorni il sito di Final Fantasy XVI è stato aggiornato con molte informazioni aggiuntive, una delle più interessanti è sicuramente la mappa di gioco, che si mostra nella sua interezza all’interno del summenzionato sito.
Assieme alle immagini della mappa abbiamo svariate descrizioni dei territori nei quali si suddivide la terra di Valisthea. Vi proponiamo una nostra traduzione di tutto ciò che è stato pubblicato sul sito, riguardo le terre di Final Fantasy XVI.
Final Fantasy XVI: la mappa del mondo di gioco
Valisthea – Una landa benedetta dalla Luce dei Cristalli Madre
La terra di Valisthea è costellata da Cristalli Madre – scintillanti montagne di cristallo che torreggiano sui reami attorno a loro, benedicendoli con l’etere. Per generazioni, le genti si sono assiepate attorno a questi fari per sfruttare questa benedizione, usando l’aether per creare magie che permettessero loro di vivere vite confortevoli e piene. Grande potere è cresciuto attorno ad ogni Cristallo Madre, e una scomoda pace ha regnato a lungo fra loro. Eppure ora la pace vacilla mentre la Piaga si diffonde e minaccia di distruggere i loro domini.
Gli Eikons e i Loro Araldi
Gli Eikons sono le creature più potenti e mortali presenti in Valisthea. Ognuno risiede in un Araldo– uomo o donna che è stato benedetto/a con la capacità di chiamare il loro terribile potere. In alcune nazioni questi Araldi, in ammirazione della loro forza, sono trattati come appartenenti alla nobiltà – in altri sono schiavi della paura, e sono costretti a servire come armi da guerra. Coloro i quali sono nati come Araldi non possono sfuggire al proprio destino, per quanto esso possa essere crudele.
I reami di Valisthea
Il Grand Ducato di Rosaria
Tempo fa, un piccolo gruppo di provincie indipendenti della Valisthea dell’ovest aveva trovato forza nell’unità, e aveva formato il Gran Ducato di Rosaria. Dopo anni di relativa prosperità, il ducato ora si trova minacciato dalla diffusione della Piaga – una minaccia che, se lasciata senza controllo, porterebbe sicuramente alla distruzione del reame. Rosaria prende il suo etere dal Soffio del Drago, un Cristallo Madre situato su un’isola vulcanica al largo della costa. L’ Araldo di Phoenix, l’Eikon del Fuoco, siede sul trono come Arciduca quando giunge all’età per farlo.
Il Sacro Impero di Sanbreque
Sanbreque è la più grande forza teocratica in Valisthea. La sacra capitale dell’Impero Oriflamme è costruita attorno alla Testa del Drago, il Cristallo Madre che benedice le province circostanti con etere in abbondanza. Le persone sfruttano questo con gioia, vivendo in maniera confortevole e sicura sotto lo sguardo vigile del Sacro Imperatore, il quale è venerato come l’incarnazione vivente dell’unica vera deità. L’ Araldo di (oscurato ndr) serve quale campione dell’impero, giungendo sul campo di battaglia in tempi di guerra contro i nemici.
Il Regno di Waloed
Waloed ha pretese sull’interezza di Cinéria, le metà est di Valisthea. Il controllo del regno sul continente è stato spesso testato dagli orchi e da altre creature ferali che fanno lì la loro tana, ma l’attuale regnante – L’ Araldo di (oscurato ndr) – ha avuto successo nella sua campagna di repressione delle loro ribellioni. Usando il potere del Cristallo Madre del regno, il Dorso del Drago, questo nuovo re ha costruito un potente esercito, con il quale ora prova a testare i confini dei suoi vicini.
La Repubblica Dhalmekiana
La Repubblica Dhalmekiana è composta da cinque stati, dai quali sono tratti i membri del parlamento reggente. Il suo Cristallo Madre, la Zanna del Drago, è semi-nascosto nel cuore di una catena montuosa – il controllo della repubblica su questo, come del suo etere, permette di assicurare l’obbedienza di una grande parte a sud di Valisthea. L’ Araldo di Titan, Eikon della Terra, ha il ruolo di consigliere speciale per il parlamento e ha un grosso peso nelle decisioni.
Il Regno di Ferro
Un piccolo gruppo di isole al largo della costa di Storm, la metà ovest dei regni gemelli di Valisthea. Qui gli Ortodossi del Cristallo, un credo estremo che venera i cristalli, regna incontrastato. Il Regno di Ferro controlla il Soffio del Drago, il Cristallo Madre che si trova nel cuore di una delle loro isole – a lungo una fonte di contesa con il vicino Rosaria. Isolati e distaccati dalle nazioni del continente, i Sangueferreo parlano la loro lingua. La dottrine ortodossa giudica gli Araldi come abominazioni sacrileghe, e quelli abbastanza sfortunati da nascere sulle isole sono giustiziati.
Il Dominio Cristallino
Il Dominio Cristallino si trova nel cuore di Valisthea, costruito attorno al più alto di tutti i Cristalli Madre, la Coda del Drago. Molte sanguinose battaglie sono state fatte per il controllo di questo piccolo lembo di terra a causa della sua importanza strategica, fino a che i regni in guerra non si accordarono per un armistizio. Come parte del trattato di pace, le isole attorno alla Coda del Drago diventarono un dominio autonomo gestito da un consiglio di rappresentativi delle nazioni circostanti – ogni regno godendo di eguali diritti sulla benedizione del Cristalli Madre . Nessun Araldo risiede qui.
Queste sono le descrizioni della mappa di Final Fantasy XVI, in arrivo per PlayStation 5 in una data ancora non specificata. Anche voi non vedete l’ora di esplorare questi territori?
Giurista appassionato di videogiochi che ama passare delle ore a guardare anime e serie tv, sembra una descrizione strampalata ma quando si aggiunge anche un sano amore per la palestra... il risultato è ancora peggio. Eppure una volta ero capace di vendermi bene.
In un periodo dove si cerca di risparmiare il più possibile in termini di consumi energetici anche l’uso delle nostre console di gioco può fare la differenza. Playstation, Xbox e Wii, seppur non vengano utilizzate tutto il tempo, rimangono costantemente collegate alla corrente e di conseguenza usano una quantità di energia elettrica non indifferente.
Le case produttrici delle console per il gaming come Xbox hanno quindi deciso di creare delle modalità di aggiornamento che permettono a chi le effettua di risparmiare energia e di conseguenza spendere meno in bolletta.
I consumi delle console
È estremamente difficile definire esattamente la quantità di energia utilizzata da una console da gioco come Playstation, Wii o Xbox. Questo perché questi apparecchi cambiano e si evolvono molto velocemente e utilizzano tantissime piattaforme e componenti tecnologiche diverse che permettono di avere una qualità di gioco e video estremamente alta (che in termini di energia costa!).
Se comparato all’uso di energia di un dispositivo mobile come un computer, le console consumano tanto quanto quest’ultimo.
Xbox e il nuovo aggiornamento per sprecare meno energia
L’aggiornamento firmware di Xbox prevede anche una funzione di risparmio energetico. Installare l’aggiornamento sulla propria console è molto semplice e per farlo bisogna eseguire degli step:
Premere il pulsante Xbox sul controller della console
Cliccare la sezione chiamata Profilo e Sistema
Andare nell’area che riguarda le Impostazioni
In seguito premere sul tasto Generali
Optare per l’opzione Risparmio Energia
Infine selezionare l’opzione Arresta
Scaricando questo aggiornamento la propria console sarà in grado di spegnersi autonomamente dopo che essa non viene utilizzata per qualche tempo, attivare in modo autonomo gli aggiornamenti seguenti e di distribuirli durante le ore del giorno in cui il costo dell’energia è minore.
Chrono Crossè un videogioco di genere GDR (gioco di ruolo) alla giapponese che era stato sviluppato e pubblicato, verso la fine del 1999, dalla famosa casa di produzione nipponica Square, in seguito divenuta Square Enix grazie alla fusione avvenuta nel 2003. Il titolo in parola si pone sulla stessa linea del famoso (e bellissimo) Chrono Trigger – altro GDR di qualche anno prima -, anche se non ne rappresenta un vero e proprio seguito. Nel corso del 2022 Chrono Cross è stato oggetto di una rimasterizzazione che è nata da un motivo ben preciso: gli sviluppatori temevano che il titolo potesse diventare ingiocabile.
Sono proprio gli sviluppatori di Square Enix che, di recente, hanno chiarito questo punto. Il producer della remaster, Koichiro Sakamoto, ha detto a proposito di Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition (le sue parole sul sito dedicato GamesRadar):
“Al tempo del lancio del progetto, Chrono Cross rischiava di diventare ingiocabile. C’era un servizio di Archivio Giochi per PlayStation 3 che permetteva di giocare ai titoli della PlayStation 1. La PlayStation 4, però, era già sul mercato. Non sapevamo ancora se il servizio di Archivio Giochi ci sarebbe stato anche per PlayStation 4. Sembrava che Chrono Cross potesse diventare ingiocabile. Dunque è stato messo in piedi un progetto di remaster. Questa è la storia”.
Al di là dell’aneddoto, di interesse magari per coloro che hanno apprezzato il gioco e – in generale – per gli amanti del genere, ciò che può essere uno spunto di riflessione è il motivo che ha portato alla remaster. Da fruitori del medium videoludico siamo portati (spesso) a non pensare alle motivazioni che stanno dietro le scelte di una casa di sviluppo, valutiamo l’offerta del mercato e compriamo quello che ci piace. Un videogioco porta con sé una storia, fatta di persone e scelte, e questi episodi servono a ricordarcelo.
The Game Awards è uno dei più importanti appuntamenti dell’anno per quanto riguarda il mondo dei videogiochi, dove vengono premiati i titoli che sono usciti nel corso degli ultimi dodici mesi e che hanno saputo impressionare maggiormente pubblico e critica. La kermesse ideata e condotta, ogni anno, da Geoff Keighley si è tenuta – per questa edizione – l’8 dicembre 2022 al Microsoft Theater di Los Angeles. Quali sono stati i videogiochi che sono riusciti a portarsi a casa i premi?
Di seguito la lista dei vincitori nelle varie categorie:
Gioco dell’Anno: Elden Ring
Miglior Game Direction: Elden Ring
Miglior Narrativa: God of War Ragnarok
Miglior Direzione Artistica: Elden Ring
Miglior Musica e Colonna Sonora: God of War Ragnarok
Miglior Audio Design: God of War Ragnarok
Miglior Performance: Christopher Judge (God of War Ragnarok)
Games for Impact: As Dusk Falls
Innovation in Accessibility: God of War Ragnarok
Miglior VR/AR: Moss Book II
Gioco più atteso: The Legend of Zelda Tears of the Kingdom
Miglior Gioco d’Azione: Bayonetta 3
Miglior Gioco d’Azione/Avventura: God of War Ragnarok
Miglior Gioco di Ruolo: Elden Ring
Miglior Picchiaduro: Multiversus
Miglior Gioco per la Famiglia: Kirby e La Terra Perduta
Miglior Simulazione/Strategico: Mario + Rabbids Sparks of Hope
Miglior Gioco Persistente: Final Fantasy 14
Miglior Indie: Stray
Miglior Gioco Mobile: MarvelSnap
Miglior Supporto della Community: Final Fantasy 14
Miglior Esports Event: League of Legends World Championship 2022
Elden Ring guadagna il premio più ambito, ossia quello di Gioco dell’Anno, mentre God of WarRagnarok è il titolo che ha vinto in più categorie (ben 6). La corsa per questa edizione di The Game Awards, si sapeva, era a due tuttavia ci sono altri titoli che vanno menzionati, in particolare Stray per aver dominato la classifica dei titoli indie e Final Fanatsy 14 per il continuo supporto.
I The Game Awards 2022 hanno dato il loro verdetto, tuttavia ci saranno altre occasioni per premiare i titoli usciti nel corso di quest’anno. Forse altri titoli riusciranno a guadagnare qualche premio, oppure avremo ulteriori conferme per quelli già visti.
I nostri complimenti vanno a tutti i vincitori e ai partecipanti.