Il Covid-19 ha bloccato e ritardato inesorabilmente il tuo matrimonio? Ci pensa Animal Crossing! Non puoi trascorrere il compleanno all’aperto, in compagnia dei tuoi amici? Ci pensa Animal Crossing! Devi rimandare la tua festa di laurea a data da destinarsi? Animal Crossing! La noia sta lentamente annientando qualunque altra emozione conosciuta all’uomo? Animal Crossing! Vuoi andare a pesca, ma hai paura delle multe? Vuoi cantare con i tuoi vicini, ma non da un balcone all’altro? Vuoi goderti l’aria di mare, senza muoverti dal divano, anche ora che il tempo di Marzo crea un certo clima natalizio? Animal Crossing, Animal Crossing, Animal Crossing!
Scherzi e bonarietà da quarantena a parte, Animal Crossing sta effettivamente fornendo simpatiche scappatoie ai suoi giocatori. Chi mai avrebbe pensato, infatti, che nel bel mezzo di un’epidemia, si potesse trarre sollievo matrimoniale giocando alla Switch? Ebbene, di certo non ashmush, utente Reddit diretto, in questo periodo, sia al grande altare, sia alla proclamazione di laurea. Con l’ordinanza di social-distancing entrata in vigore anche in America, ogni cerimonia è stata annullata; questo, però, non ha fermato la fidanzata e i suoi migliori amici dall’organizzare una festa virtuale sulla loro isola in Animal Crossing: New Horizon. Certo, nulla di paragonabile alla celebrazione di due veri e propri grandi passi nella vita di una persona, ma un po’ di sollievo e conforto, anche se virtuali, non possono che scaldare il cuore a tante persone sfortunate come lo stesso ashmush.
Tante sono le persone fisicamente distanti che sono andate oltre le chiamate skype e i messaggi vocali e hanno deciso di trovarsi virtualmente sulle proprie isole e di trascorrere il tempo insieme, guardando le stelle, curando la natura, innaffiando i fiori e arredando le proprie case.
E perché, allora, limitarsi a compiere azioni più o meno ordinarie quando si può sfruttare il povero, arenato Gulliver per omaggiare The Lighthouse, il film con Robert Pattinson e Willem Dafoe uscito giusto lo scorso anno. Ecco quindi che l’utenza ha sfoggiato le proprie creazioni più o meno customizzate di abiti marinaretti per andare sulla riva del mare, attivare la modalità in bianco e nero della camera interna di Animal Crossing e immortalare se stessi, e qualche visitatore complice, sullo sfondo drammatico del mare. Tutti liberi di sentirsi, almeno un po’, Robert Pattinson o Willem Dafoe.
C’è anche chi, facendo appello all’invito di “fare come a casa propria”, anziché scegliere la via della convivenza sulle altrui isole, decidere di trasformarsi in un ospite, se non sgradito, dispettoso. Ecco allora che entrano in gioco le “gang del retino”, che rendono impossibile il movimento al giocatore circondandolo con il retino per insetti sguainato, o chi, invece, aiuta le già subdole tarantole a scappare e a mettere ko il proprietario dell’isola. C’è anche chi interrompe i sonnellini dell’ospitante con un bell’assolo di ocarina e chi, d’altra parte, accoglie i propri visitatori con cartelli più o meno adulatori.
Ma se a perdere la testa fosse solo la gente normale, che gusto ci sarebbe? Ecco allora Tite Kubo, che dopo la recente notizia della ripresa di Bleach in versione animata è tornato sulla bocca di tutti, annunciare di aver finito la sceneggiatura e di avere tutta l’intenzione di trascorrere la sua quarantena su Animal Crossing, per far passare il tempo più in fretta.
E voi? State già giocando a Animal Crossing?
Silvia Baliardini