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eBay: vietata la compravendita di hentai, yaoi e simili

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eBay ha aggiornato termini e condizioni del sito e così dal 15 luglio spariranno dal famoso sito di e-commerce gli articoli con contenuti a sfondo sessuale e nudità. La sua nuova policy in pratica vieterà la compravendita di articoli destinati ad un pubblico adulto, limitando drasticamente il numero e le categorie di prodotti che si possono acquistare e vendere attraverso il portale.

Di questo materiale fanno parte anche anche anime, manga e videogiochi vietati ai minori. Nell’elenco dei prodotti di eBay vengono infatti espressamente citati sia gli hentai che gli yaoi, insieme anche ai videogiochi per adulti, come ad esempio gli eroge. Possono essere invece venduti, sotto particolari condizioni, i sex toys e i prodotti artistici che ritraggono scene o immagini di nudo.

Ma cosa può essere definita arte e cosa no? E soprattutto chi lo decide? Trovare una risposta a queste domande sta diventando una questione urgente, dato che casi come quello di eBay sono ormai molto frequenti per quanto riguarda gli acquisti elettronici via web.

Questo fenomeno è dovuto in larga parte alle nuove condizioni imposte dai grandi circuiti di pagamento, fra i quali spunta soprattutto il nome di PayPal. Infatti, sono molti i siti che hanno dovuto rinunciare alle transazioni attraverso il servizio appena citato: l’esempio più emblematico è quello del sito per adulti PornHub, ma anche una realtà italiana come Magic Press è stata costretta a prendere provvedimenti specifici per il suo catalogo di manga hentai.

Insomma il problema è tutto tranne che di facile risoluzione ed eBay è stato solo il primo: adesso non resta che vedere se ci saranno altri colossi dell’e-commerce che presto diranno addio a parte del loro catalogo più “spinto”, e a contenuti di genere hentai, pur di poter ancora utilizzare alcuni specifici canali di pagamento online.

Una scelta che di sicuro rischia di mettere in difficoltà le vendite cartacee, ma che invece sdogana la fruizione, non sempre legale, dei contenuti online.

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