Si vociferava ormai da mesi – come avevamo anticipato in un articolo – del nuovo progetto che avrebbe visto lavorare spalla a spalla padre e figlio, Hayao e Goro Miyazaki, e finalmente possiamo darvi qualche dettaglio in più su questo atteso lungometraggio. Lo Studio Ghibli ha infatti annunciato che sta realizzando un adattamento anime del romanzo della scrittrice inglese Diana Wynne Jones intitolato Earwig e la Strega (conosciuto in giapponese come Aya to Majo) – tra l’altro l’autrice è la stessa de Il castello errante di Howl.
L’opera sarà pronta per la messa in onda già da questo inverno e debutterà sulla NHK. A dirigere il film sarà Goro Miyazaki; il maestro Hayao Miyazaki è accreditato invece per la pianificazione e lo sviluppo del film, mentre il co-fondatore dello Studio Ghibli, Toshio Suzuki, si occuperà della sua produzione.
La vera novità è che sarà la prima opera dello Studio Ghibli interamente realizzata in computer grafica 3D. Questa tecnologia era stata usata solo per il cortometraggio proiettato al Museo Ghibli nel 2018 “Boro the Caterpillar”, ma adesso anche un lungometraggio verrà prodotto interamente in 3DCG, a dimostrazione della costante ricerca di innovazione del famoso Studio giapponese.
Earwig e la strega: la trama
La protagonista sarà una ragazzina, Earwig, un’orfana che vive a St. Morwald, che da subito dimostra di avere un grande ingegno. la sua vita procede tranquilla fino al giorno in cui Bella Yaga e Mandrake arrivano all’orfanotrofio, fingendosi genitori adottivi. Earwig viene allora portata nella loro misteriosa casa piena di stanze magiche, pozioni e libri di incantesimi. Ma la ragazzina non si farà scoraggiare e con la sua intelligenza e l’aiuto di un gatto parlante dimostrerà alla strega chi è la più sveglia.
Un film, che in questo periodo di emergenza sanitaria, per Toshio Suzuki vuole mandare un messaggio positivo: se siamo intelligenti, possiamo superare anche i tempi difficili, un po’ come farà la protagonista della nuova storia.