Eccoci presenti con l’appuntamento mensile che riguarda Dylan Dog 428: “Dove i sogni vanno a morire“. Edito da casa Sergio Bonelli Editore, il volume del quale vi andrò a parlare è il numero di maggio della serie normale dell’omonimo personaggio.
Dylan Dog 428: la trama
Dylan Dog si ritrova su una piattaforma nel Pacifico, costruita attorno ai resti di un’astronave precipitata, in seguito a una misteriosa missione.
La nave è tornata sulla Terra sotto forma di un poliedro impossibile che emette un segnale puntato proprio verso il numero 7 di Craven Road, a Londra.
Narrazione e disegni
Al soggetto e sceneggiatura troviamo Bruno Enna, penna consolidata e di esperienza, capace di destreggiarsi in diverse situazioni. Ne vediamo gli effetti in quest’albo che riesce ad ottenere un ritmo coinvolgente e una narrazione tutt’altro che banale.
Luca Genovese è una nuova leva fra i disegnatori di Dylan Dog, tuttavia il suo stile lo caratterizza rendendo il fumetto inconfondibile ed enormemente espressivo. Un tocco che ben si adatta a quest’episodio e mette in risalto le abilità del fumettista stesso.
Conclusioni
Dylan Dog 428 è un albo che lascia un ottimo sapore in bocca. Il mistero la fa da padrone facendo percepire anche un corollario di emozioni in grado di trasportarti in questa storia.
Sicuramente non ha niente a che invidiare con i suoi “fratelli” precedenti e mi fa piacere vedere che, nonostante rarissime eccezioni, la serie Dylan Dog riesca a mantenersi su standard comunque alti.
Aggiornandosi ma facendo fede al protagonista, Dylan Dog riesce a “stregare” ed appassionare ancora molti lettori.