Dylan Dog 424: Candiweb è il numero che conclude l’anno appena passato, ma allo stesso tempo dà il benvenuto al nuovo anno con il nostro consueto appuntamento mensile con l’omonima testata di Sergio Bonelli Editore.
Come nel caso dell’albo precedente, questo capitolo, è stato molto interessante e curioso; firmato da Porretto/Mericone e Tanzillo.
Dylan Dog 424: la trama
La storia inizia con un brutto incubo del nostro protagonista, in cui gli viene proposto, durante un’operazione chirurgica di provare Candiweb. Dopo poco si sveglia, la tv è accesa con la pubblicità della suddetta compagnia, quindi pensa di essere stato influenzato inconsciamente.
Tuttavia uscendo si rende conto che Candiweb è ovunque: la usano tutti, sta in ogni manifesto, in ogni pubblicità, alla radio.
Poi viene chiamato da Simon, centralinista di Candiweb che gli offre un contratto esclusivo per lui. Purtroppo dopo il primo rifiuto, Simon si inasprisce e inizia una battaglia di offerte assolutamente poco ortodossa.
Narrazione e disegni
Il duo Porretto–Mericone tiene alta la suspense, alimentando il clima ansiogeno con una narrazione dinamica e rapida, seppur precisa e angosciatamente ordinata.
Il tutto viene sottolineato dai disegni di Tanzillo che fanno il loro “dovere” andando a comporre tavole esplicative non solo della trama ma dello stato d’animo del nostro Dylan Dog.
Dylan Dog 424: conclusioni
Dylan Dog 424 fa iniziare quest’anno con un episodio molto enigmatico sotto certi aspetti. Sicuramente è un numero che mi è piaciuto, scritto e sceneggiato molto bene e disegnato non da meno.
Purtroppo durante la lettura avvertivo un leggero senso di “già visto”, di alcuni pretesti e situazioni, tuttavia prendo atto del fatto che molti degli spunti, che mi davano il pretesto per non esserne entusiasta, si sono affievoliti dopo il primo terzo di tavole.
Questo ovviamente depone a favore, arrivando ad un finale efficace e coinvolgente che, spero, soddisferà anche voi come ha fatto con me.