Dragon Ball Super: Super Hero è il prossimo lungometraggio della famosissima serie di manga e anime del maestro Akira Toriyama, annunciato ufficialmente per la prima volta la scorsa estate – verso fine luglio 2021 – il film dovrebbe arrivare nelle sale cinematografiche giapponesi dal 22 aprile 2022. L’annuncio di un nuovo lungometraggio di Dragon Ball è seguito, in generale, da grandi aspettative da parte dei fan e Super Hero non è diverso sotto questo punto di vista; sembra però che suddetti fan non siano particolarmente contenti del titolo, vuoi per la ripetizione, vuoi perché non lascia trasparire alcunché su cui speculare, ma una spiegazione riguardo la scelta del titolo del film arriva dal produttore dello stesso.
Il sito specializzato Comicbook ha riportato le parole di Akio Iyoku, il producer della pellicola, ecco ciò che ha avuto da dire:
“Sono passati quasi 40 anni dall’inizio della serie ma non c’è mai stato un lavoro che avesse richiesto così tanto cuore. Questa volta stiamo usando un diverso approccio per quanto riguarda la parte visiva. Questa volta la storia è incentrata sul duo maestro-discepolo di Gohan e Piccolo.
Fino ad ora tutti sono diventati sempre più forti. La Terra è il palcoscenico questa volta. “Come reagiranno i terrestri a questa nuova minaccia?”, questa è la base della storia e il nostro punto di partenza. Il titolo è stato scelto dopo che avevamo finito la storia. Ci sono state molte discussioni sul mettere la parola “Super” nel titolo, ma volevamo trasmettere l’idea che tutti sono eroi, ecco il motivo della decisione di questo titolo.
Potrebbe suonare come un cliché, ma è stata la nostra scelta”.
Dunque il motivo fondamentale che ha spinto i produttori a scegliere il titolo per il film Dragon Ball Super: Super Hero è rendere chiaro il fatto che, nel lungometraggio, sarà forte l’idea che tutti possono essere degli eroi. Magari la decisione finale non è piaciuta a tutti, ma almeno abbiamo la prova che è stata ragionata e pensata nella logica del film.
Nel frattempo rimaniamo in attesa di conferme per quanto riguarda l’arrivo della pellicola anche nei cinema italiani.