Dobbiamo dirlo, CD Projekt Red ci sta viziando. The Witcher 3 Wild Hunt è stato un capolavoro e Cyberpunk 2077 sembra non sarà affatto da meno. Il titolo atteso per il 19 novembre 2020 su PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X, PC (successivamente anche su Google Stadia e PlayStation 5) sembra promettere davvero bene sotto tutti i punti di vista.
Ultimo, in ordine cronologico, quello dei dialoghi. Stando ad un leak proveniente dall’autorevole voce di Daniel Ahmad, analista senior di Niko Partners, il lavoro di voice-acting ha superato del 15 o 20% quello svolto per l’ultimo gioco con protagonista Geralt Di Rivia, DLC inclusi. Oltre 150 doppiatori per più 100.000 battute, numeri che danno l’idea di quanto vasta ed articolata possa esser stata la produzione del titolo.
Cosa significa? Banalmente possiamo intuire che, all’interno di Cyberpunk 2077 ci saranno più linee di dialogo, quindi più momenti di interazione tra il protagonista e i personaggi che lo circondano. Non è chiaro se tali momenti avverranno in-game o se ci sarà una presenza massiccia di cut-scenes.
Bene, siamo riusciti a spiegare, almeno in parte, la folle spesa da oltre 120 milioni di dollari necessari per realizzare il gioco. Cyberpunk 2077 e The Witcher sono due nomi che vengono accostati spesso. Il fatto di provenire dalla stessa casa di sviluppo ci mette di fronte alla possibilità di tenere sott’occhio il lavoro della stessa. L’evoluzione della casa polacca è sotto gli occhi di tutti ma, come è ovvio, certe radici non si abbandonano. Di nemmeno troppi mesi fa la notizia che dopo aver portato a termine Cyberpunk 2077 si riprenderanno i lavori per un nuovo capitolo della serie dedicata allo Strigo.
