L’Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema), dopo aver preso visione dell’ultimo Dpcm che elencava le regole di riapertura dei cinema, non ha espresso una visione favorevole. Anzi, secondo il Presidente Mario Lorini “in queste condizioni le misure per le sale cinematografiche sono irricevibili“.
Infatti non sarebbero economicamente sostenibili, oltre che rallentare la ripresa di un settore che in questo periodo ha già sofferto molto. Sempre secondo il Presidente Lorini l’Anec “chiederà urgentissimamente un confronto per le opportune e necessarie revisioni“.
L’Anec aveva infatti chiesto che il distanziamento sociale, per essere sostenibile, fosse di gruppo, e non di persona, così da permettere a nuclei famigliari di sedersi vicini, occupando meno spazio e permettendo a più persone di partecipare agli spettacoli, senza compromettere la sicurezza. Secondo le loro valutazioni questa scelta permetterebbe un’occupazione di posti di circa il 50%, mentre il distanziamento a persona arriverebbe solo al 25%.
E voi cosa ne pensate? Tornerete al cinema anche con queste regole stringenti?
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Redazione