Captain Tsubasa è uno dei nomi più conosciuti in ambito manga e anime, essendo probabilmente lo spokon più famoso delle storia di questi media. Creato nel 1981 dalla penna di Yōichi Takahashi, il fumetto orientale sul calcio è diventato anche un anime di immenso successo, conosciuto in Italia come Holly e Benji. Oggi però vi raccontiamo una storia un po’ particolare che si lega all’opera, perché a causa di uno schiaffo Captain Tsubasa è finito in tribunale.
Un anno fa in Cile l’Ente per il controllo delle televisioni e dei programmi trasmessi aveva comminato una multa a TVN – la televisione nazionale cilena –, in quanto quest’ultima aveva trasmesso una scena dell’anime di Captain Tsubasa che, a suo dire, rappresentava un atto di violenza contro una donna. La scena in sé vedeva Jun Misugi (Julian Ross nella versione italiana originale) dare uno schiaffo alla sua manager, Yayoi Aoba, poiché quest’ultima aveva scoperto il difetto cardiaco di Jun e lo aveva detto a Tsubasa (Holly), chiedendogli anche di perdere l’incontro successivo di proposito.
La scena era stata trasmessa nel luglio del 2019 e aveva portato alla succitata multa di 5.1 milioni di pesos (poco meno di 6000 euro). TVN però non ha accettato la misura e ha deciso di appellare contro la decisione, dunque la questione è passata in mano ad una corte di Santiago del Cile. Il giudice latino, come riporta il sito The Japan News, ha dato ragione a TVN, in quanto:
L’opera non riguarda la violenza sulle donne, è piuttosto una storia riguardo l’evoluzione e la crescita di alcuni ragazzi immersi nel mondo del calcio.
L’aggressione di Misugi non deriva dal fatto che la manager è una donna, ma dal fatto che lei ha lasciato trapelare volontariamente dei segreti e degli affari privati del ragazzo.
La politica di chi scrive è, spesso, lasciare al lettore ogni commento e pensiero riguardo la faccenda, vi lasciamo dunque con qualche interrogativo: che cosa ne pensate della decisione del giudice della capitale cilena? Credete che una scena di questo tipo sia da trasmettere in una tv pubblica?