Di recente è uscito il numero zero di una nuova collana edita dalla Sergio Bonelli Editore. L’episodio, firmato da Mauro Uzzeo e Giovanni Masi, presenta il nuovissimo crossover fra due grandi personaggi apparentemente molto diversi tra loro: Zagor e Flash.
Infatti, il crossover Bonelli-DC presenta il primo capitolo, o per meglio dire il capitolo 0, in un albo a 38 tavole con presentazione dei personaggi, storia, studi e piccole curiosità. Noi di Dailynerd abbiamo avuto il piacere di leggere la copia digitale e poter scambiare quattro chiacchiere con gli sceneggiatori. Tuttavia prima della recensione vera e propria sarà meglio far luce su questi due eroi.
ZAGOR
Za-Gor-Te-Nay, lo Spirito con la Scure, è un uomo che ha vissuto la tragedia dell’assassinio dei propri genitori. Rimasto solo viene educato da un trapper che gli insegna a sopravvivere nella natura selvaggia e a combattere lanciando la scure, cosa che contraddistinguerà il suo stile.
Mosso dalla vendetta decide di uccidere il predicatore che aveva aizzato la tribù indiana che uccise i suoi genitori, ma ben presto scoprirà che il padre a sua volta aveva preso parte al massacro di una mite tribù di pellerossa. Apprendendo che non esiste bene e male assoluto, deciderà di schierarsi a difesa dai più deboli.
Il primo fumetto di Zagor è del 1961, scritto da Guido Nolitta, alias Sergio Bonelli, e disegnato da Gallieno Ferri. La serie inizialmente era pubblicata in formato a strisce per poi passare nel 1965 sulla collana Zenith Gigante nel classico formato bonelliano.
FLASH
Barry Allen è un investigatore di Central City. Deve il suo nome “Flash” alla sua capacità di muoversi a velocità sovraumana acquisita durante un incidente con dei composti che, caduti a terra, esplosero. L’esplosione lo travolse donandogli questo superpotere che impiegherà al servizio della giustizia e di chiunque ne abbia bisogno. Da quel giorno divenne “Flash, l’uomo più veloce del mondo”.
Il fumetto di Flash è uscito per la prima volta nel 1956, dando vita alla cosiddetta “silver age”. Tuttavia Flash esisteva già dal 1940 creato da Gardner Fox e disegnato da Harry Lampbert con il nome di Jay Garrick.
The FLASH ZAGOR- la scure ed il fulmine: TRAMA
La storia inizia con dei nativi americani che stanno compiendo un rito sacro per comunicare con gli spiriti. La comparsa improvvisa di un bambino, che pare stia scappando da qualcosa, viene interpretato come un messaggio, e poi lo stesso scompare di nuovo nel fuoco del falò.
Nel frattempo vediamo Flash impegnato a sventare una rapina a Central City e Zagor intento a cacciare accompagnato dal suo fido aiutante Cico. Zagor e Flash iniziano ad avere delle visioni e intravedono la figura del bambino che spinge loro ad inseguirlo e “[…]al contatto con il giovane ragazzo indiano due mondi si uniscono”.
Narrazione e disegni
Il numero zero è fatto proprio per incuriosire il lettore, che alla fine non può che desiderare i numeri seguenti per conoscere gli sviluppi della storia. Fa percepire appena l’odore della storia che verrà fuori, ma non svela niente di quello che sarà in futuro.
Il fumetto si presenta a colori pubblicato nella versione Zagor e Flash che, se combinate, danno origine ad un’unica immagine. L’albo, che nelle dimensioni richiama lo stile bonelliano, ha un layout irregolare, differito a seconda del personaggio, ricordando quasi un fumetto supereroistico americano. Il tutto rende il ritmo della narrazione molto dinamico ed incalzante.
Nella sezione degli extra sono presenti dei cenni storici di Zagor e Flash, alcune riflessioni sui due eroi e i disegni provenienti dagli studi dei personaggi.
Davide Gianfelice ha realizzato gli eccezionali disegni di questo volume zero, rendendo le tavole coinvolgenti ed appassionanti. Il colore è stato dato da Luca Saponti; mentre per la copertina se n’è occupato Carmine Di Giandomenico.
Il cross-over che non ti aspetti
Ovviamente essendo l’inizio di un crossover si può dire ben poco se non che non vedo l’ora di scoprire come evolverà il progetto.
Malgrado questi due mondi sembrino così diversi, il cuore di questi eroi è molto simile. Un’umanità vicina a noi, che nei loro più stretti cugini spesso manca. Ed è proprio sul cuore e sulle emozioni che questo crossover lavora. Una cura nei minimi dettagli per far provare al lettore la sensazione di leggere sia Zagor che Flash.
Un lavoro fatto per nuovi e vecchi lettori, nel rispetto delle loro emozioni.