Black Clover è uno dei manga di genere shōnen che ha riscosso il maggior successo negli ultimi anni, ideato dal maestro Yuki Tabata, pubblicato dal 2015 esce tutt’ora sulla rivista settimanale Weekly Shōnen Jump in Giappone, qui in Italia invece gli albi sono editi da Panini Comics – Planet Manga.
Visto il successo riscontrato, appena due anni dopo la sua prima pubblicazione, Black Clover venne trasposto in anime dallo Studio Pierrot (Lamù, L’incantevole Creamy, Yu degli Spettri, Naruto, Bleach, Tokyo Ghoul e altri) dall’ottobre del 2017; anime che è sempre stato pedissequo al manga e non ha mai avuto puntate cosiddette filler – ossia puntate riempitive che raccontano avvenimenti mai visti fra le pagine dell’opera cartacea –, fino ad ora. Il canale ufficiale di Weekly Shōnen Jump, attraverso un tweet, ha dichiarato che le prossime puntate dell’anime adatteranno l’allenamento al quale si sono sottoposti i nostri eroi nel Regno di Heart, e che il tutto sarà supervisionato proprio dal maestro Tabata.
I prossimi episodi quindi serviranno a spiegare meglio dei fatti che sono stati un po’ tralasciati dall’opera originaria. Siamo curiosi di vedere quale sarà il risultato di questa scelta.
La Trama
L’opera segue le avventure di Asta, un ragazzo orfano che, in un mondo dove la magia è all’ordine del giorno, nasce totalmente privo di ogni dote magica e nonostante ciò sogna di diventare il più grande mago del regno: l’Imperatore Magico. Asta è cresciuto in un orfanotrofio assieme all’amico Yuno che, al contrario del protagonista, è un ragazzo molto dotato sotto l’aspetto delle abilità magiche ma anche lui, come Asta, sogna di diventare Imperatore Magico. All’inizio dell’avventura decidono di prendere parte alla cerimonia per entrare in possesso di un grimorio, un libro che permette di potenziare e controllare la propria magia, necessario per diventare poi dei maghi veri e propri. Yuno entra in possesso di un grimorio estremamente potente, il quale presenta un quadrifoglio sulla copertina ed è simbolo di talento e potere, mentre Asta non viene scelto da alcun grimorio; dopo ciò però i due vengono attaccati da un mago più esperto che mirava al grimorio di Yuno e Asta, pur non sapendo difendersi, decide di proteggere il suo amico e d’improvviso compare un grimorio nero dal quale fuoriesce una figura demoniaca che dona ad Asta un’enorme spada con la quale sconfigge il mago. Entrato in possesso di nuovi e misteriosi poteri, Asta decide di competere con Yuno per vedere chi di loro arriverà per primo a realizzare il proprio sogno di diventare Imperatore Magico.