Animal Crossing: New Horizons forse non porterà a casa il titolo di Game of The Year ma, di sicuro, potrebbe fare incetta di premi. Il gioco Nintendo, vuoi per la pandemia scoppiata quasi contemporaneamente all’uscita, vuoi per la sua natura festosa, è diventato uno dei giochi simbolo di questo 2020.
La natura festosa di Animal Crossing: New Horizons, arricchita dalla possibilità di connettersi con altri giocatori nel momento in cui c’era più bisogno di queste caratteristiche, ha permesso a Nintendo di vendere 22 milioni di copie del titolo.
Sull’isola abbiamo assistito a proteste contro il regime cinese, matrimoni, feste di laurea, riunioni di lavoro e scambio di messaggi piccanti. Persino il Ramadam è stato celebrato su quelle coste. Dal primo settembre però c’è un’altra novità. Sull’isola è sbarcata anche la politica.
La notizia è arrivata tramite il portale The Verge che ha diffuso le immagini di alcuni gadget a tema elettorale a sostegno del candidato Democratico nella corsa alla Casa Bianca contro l’attuale presidente Donald Trump.
Biden è stato vice presidente degli Stati Uniti dal 2009 al 2017, quando nello Studio Ovale sedeva Barack Obama. Sarà forse da lui che Biden ha preso la sua idea? In fondo Barack Obama ha il primato sulle campagne elettorali condotte anche attraverso i videogame. L’allora deputato dell’illinois aveva infatti acquistato diversi spazi pubblicitari su alcuni dei videogame più venduti negli USA.
La mossa di Biden si rivelerà vincente? Difficile dirlo in questo momento. Il movimento Black Lives Matter e l’efficacia traballante delle risposte americane al coronavirus stanno minando il consenso di Trump. A decidere saranno le urne questo novembre.
Purtroppo per Biden non possiamo attribuirgli una vena davvero innovativa. Come già detto anche Barack Obama aveva attuato una strategia simile. Chissà però se la scelta di Animal Crossing: New Horizons rispetto ad altri videogiochi si rivelerà la mossa vincente per diventare Presidente.
