Dalla fine del 2019 il mondo è stato messo di fronte all’emergenza Coronavirus e da subito migliaia di notizie sono rimbalzate sui media, da una parte all’altra dell’emisfero, creando spesso il panico e diffondendo un clima di ansia e sospetto e c’era quindi da aspettarselo che anche i fumetti avrebbero voluto dire la loro su questo virus
Il fumettista, di origine malese, Sonny Liew, noto in Italia per la graphic novel L’Arte di Charlie Chan Hock Chye(tradotto da Bao Publishing nel 2017), ha realizzato una serie di strisce a fumetti per parlare del Coronavirus di Wuhan, in collaborazione con un infettivologo, il dottor Hsu Li Yang.
Il nome dei fumetto è Baffled Bunny & Curious Cat, composto al momento da tre tavole diffuse online dall’autore, racconta con la consueta ironia le problematiche associate alla malattia, concentrandosi in particolare sul corretto modo di indossare le mascherine protettive e sui reali rischi di contrarre il virus.
E anche i fumettisti nostrani non sono da meno e sono scesi in campo per comunicare le buone pratiche per evitare la diffusione del virus. Tra questi Gud, all’anagrafe Daniele Bonomo, autore di fumetti e laboratori didattici per bambini che ha realizzato una striscia con alcune indicazioni del ministero della Sanità contro l’espandersi dei contagi da Coronavirus.