Per colpa della guerra la fumettista di Kiev, Aleksandra Fastovets, è costretta a stare lontano dalla sua casa e dalla famiglia. Con Edizioni NPE ha realizzato il graphic novel «Scienza e Fede», in uscita il prossimo aprile.
La fumettista e illustratrice di Kiev, che si trova momentaneamente bloccata a Berlino, con tutte le difficoltà di chi non può rientrare a casa e deve arrangiarsi con ciò che riesce a rimediare. Sui suoi canali social, per chi volesse, è possibile trovare le indicazioni per fornire un contributo anche minimo, a lei e ad altre persone che necessitano di aiuti.
Aleksandra ha realizzato per Edizioni NPE il graphic novel «Scienza e fede» – con i testi di Tommaso Todesca – in uscita il prossimo aprile. L’augurio è che prima di allora sia tutto finito, e che possa tornare presto a riabbracciare sua mamma rimasta nella capitale ucraina.
«Io non credo in Dio, credo nella scienza», ripetono in coro molti giovani d’oggi. È ancora possibile credere, nell’età della scienza? E uno scienziato può essere credente?
Si può, insomma, accettare al tempo stesso che l’universo sia stato originato dal Big Bang e che sia stato creato da Dio, oppure la fede è davvero, come vuole uno stereotipo moderno, un sintomo di ingenuità, se non di scarsa intelligenza?
Trama
Alfio e Giuseppe, protagonisti del graphic novel, guardano all’esperienza concreta di scienziati, credenti e non. Partendo dal Seicento, esplorano il rapporto con la fede di Keplero, Galileo, Alexis Carrell, Newton, Darwin, Einstein, Stephen Gould, ed altri.
Se a prima vista un libro a fumetti su temi filosofici e teologici può sembrare una bizzarria, in realtà questo lavoro cerca di provare che non ci sono limiti al tipo di informazione che può essere veicolata attraverso l’arte sequenziale, ovvero il fumetto. Ha ragione Richard Dawkins quando dice che la sostanza della fede religiosa, nonché la sua forza e principale gloria, risiedono nel disdegnare le giustificazioni razionali?
In fondo, è la filosofia la vera mediatrice fondamentale fra scienza e fede, due forme di conoscenza spesso poste in conflitto fra loro a causa di equivoci o di superficialità. I due professori analizzano tre tappe usate dal professor Richard Dawkins, esempio di pensatore “Nuovo Ateo”, per smontare l’esistenza di Dio, riesaminandole alla luce del pensiero di San Tommaso, Sant’Agostino, Charles Darwin ed altri.
Un viaggio ai limiti della conoscenza umana che porterà i protagonisti del volume da Roma a Firenze e da Firenze a Londra, in una serie di incontri con pensatori illustri – credenti, atei e agnostici – di ieri e di oggi.
Il primo graphic novel sul tema del rapporto fra Scienza e Fede, liberamente tratto dal libro “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo” di Alfio Briguglia e Giuseppe Savagnone Un volume che esplora con leggerezza le domande più profonde della nostra esistenza.
Autori
Tommaso Todesca: adattamento a fumetti e sceneggiatura Aleksandra Fastovets: disegnatrice. Vive a Kiev e ha lavorato per la Dark Horse. Prof. Giuseppe Savagnone: coautore di “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo” Prof. Alfio Briguglia: coautore di “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo”
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Dragonero, Scout imperiale nei territori dell’Erondár, e Conan il Cimmero, mercenario del regno di Aquilonia, per la prima volta sono uniti nel mondo delle nuvole parlanti, protagonisti di un epico incontro.
È notte fonda sulle desolate pianure di cenere, le due lune splendono, innocue testimoni della tragedia imminente. Un piccolo gruppo di uomini sembra comparso dal nulla, sulle tracce di un drago ormai lontano. Pochi attimi e il loro destino è segnato dalle furiose lance degli Algenti. Unico sopravvissuto al massacro, è un barbaro dall’incredibile forza e dallo spirito invincibile…
I due eroi più amati: Dragonero e Conan
Il volume, che vede protagonisti Dragonero e Conan, scritto e sceneggiato da Luca Enoch e Stefano Vietti, con i disegni di Lorenzo Nuti, contiene l’episodio “Le gemme di Aquilonia” e l’approfondimento “Trono di spade”.
In esclusiva nel circuito Star Shop, al Bonelli Store e sullo shop online di Sergio Bonelli Editore il volume sarà disponibile anche con una Variant Cover firmata da Paolo Barbieri.
Terzo episodio di ETERNITY, la nuova serie di Alessandro Bilotta, disegnata in questo caso da Francesco Ripoli. Ambienta in una Roma futuribile, la serie racconta le vicende di Alceste Santacroce, giornalista elegante e un po’ snob di un settimanale di gossip. Tra cinema, moda, tv e politica, ETERNITY rappresenta l’affresco di un caotico, coloratissimo “Inferno contemporaneo”.
Il volume intitolato “LA VITA APPESA AI CHIODI DELLE OPERE IMMORTALI”, in uscita il 21 luglio, ci porta nella stagione estiva, che porta a Roma numerosi turisti, alcuni dei quali ospiti di Alceste Santacroce che per l’occasione smette i panni del giornalista di gossip e vive la città come un visitatore anonimo, attratto dagli eventi del momento. Intanto, le opere all’apparenza puerili e improvvisate di Ariovisto Carnovale, artista contemporaneo per cui tutti stanno impazzendo, sono quotate ad altissime cifre, dando seguito a una vera e propria mania collettiva.
Le creazioni sono respingenti quanto l’artista, troglodita, subumano, inurbano, ma il suo stato di natura porta Alceste a indagarne le origini, le umilissime condizioni in cui è nato e cresciuto, una vita precedente vissuta, invece che da uomo, da bestia. Il successo colpisce a caso, come la fortuna. Per un artista che insegue la rovina, diventare popolare, essere frainteso, è la peggiore sventura. Ariovisto Carnovale, in un mondo in cui tutti cercano attenzioni, pare l’unico che non vuole essere amato…
L’introduzione del volume è firmata dallo stesso Alessandro Bilotta. La copertina è di Sergio Gerasi.
ALESSANDRO BILOTTA
A partire dagli anni Novanta, ha dato vita a numerose serie a fumetti, in Italia e in Francia. Dal lungo sodalizio con Carmine Di Giandomenico sono nate Le strabilianti vicende di Giulio Maraviglia e Romano per Vents d’Ouest e La Dottrina, ambizioso fumetto futurista ripubblicato da Feltrinelli. È uno degli autori di Dylan Dog, per il quale scrive, fra l’altro, la saga Il Pianeta dei Morti. Tra le sue opere, Valter Buio, lo psicanalista di fantasmi pubblicato da Star Comics, Mercurio Loi, il genio perdigiorno della Roma papalina, pluripremiato personaggio di Sergio Bonelli Editore e Gli Uomini della Settimana, la serie di supereroi italiani sviluppata per Panini Comics. Per DC Comics ha scritto una storia di Batman pubblicata nel volume celebrativo The World. Ha vinto il Gran Guinigi, il Micheluzzi, il Premio Repubblica XL e il Romics d’Oro.
FRANCESCO RIPOLI
Fumettista, illustratore e scultore, esordisce nel 2007 con Ilaria Alpi, il prezzo della verità, su sceneggiatura di Marco Rizzo, per Beccogiallo Editore. Con questo lavoro ottiene il premio Attilio Micheluzzi come Miglior Fumetto al Napoli COMICON e il premio Carlo Boscarato come Miglior Disegnatore Esordiente. Da autore unico pubblica la graphic novel 1890 per Soleil. Nel 2010 disegna la graphic novel Senza Sangue, dall’omonimo romanzo di Alessandro Baricco, su sceneggiatura di Tito Faraci per Edizioni BD, poi riedito da Feltrinelli Comics. Nel 2013 inizia la sua collaborazione con Sergio Bonelli Editore realizzando graficamente Il lungo inverno e L’innocente per la collana Le Storie. Poi entra nello staff di Dylan Dog, disegnando Graphic Horror Novel: Il Sequel, L’isola delle ombre, Il bacio del cobra e Destini paralleli. Ha collaborato come illustratore con numerose riviste tra cui Linus, Internazionale, Il mucchio e con Case editrici come Mondadori, Feltrinelli, Rizzoli.
Il Festival del Fumetto di Angoulême – precisamente il Festival International de la bande desinée d’Angoulême – è una delle più grandi manifestazioni mondiali dedicate al fumetto che si tiene, ogni anno, nell’omonima città francese dal 1974. L’edizione del 2023, che si tiene dal 26 al 29 gennaio compresi, ha visto nel corso della giornata del 28 gennaio 2023 la premiazione delle migliori opere, suddivise per categoria.
Di seguito la lista dei vincitori:
Golden Fauve Best Album Award: “La couleur des Choses” di Martin Panchaud
Special Jury Jeunesse: “Toutes les Princesses Meurent après Minuit” di Zuttion Quentin
Series Award: “Les Liens du sang” di Shuzo Oshimi
Revelation Award: “Une Reinette en Automne” di Linnea Sterte
Heritage Award: “Fleurs de Pierre” di Hisashi Sakaguchi
Youth Prize: “La Longue Marche des Dindes” di Léonie Bischoff
Alternative Comic Book Award: “Forn de Calç”di Extincio Ediciones
Fauve Polar SNCF: “Hound Dog” di Nicolas Pegon
France Télévision Public Prize: “Naphtaline” di Sole Otero
Fauve des Lycéens: “Khat” di Ximo Abadìa
Eco Fauve Award: “Sous le Soleil” di Ana Penyas
Per maggiori informazioni riguardo il festival francese del fumetto, i vincitori di questa edizione e altro, di seguito il link al sito ufficiale della manifestazione: Festival Angoulême.