Bob, il gattone rosso che ci ha fatto innamorare nel film (disponibile anche su Netflix) A Spasso con Bob, è morto il 15 giugno, aveva almeno 14 anni. Diciamo almeno, perché Bob era un gatto di strada, un randagio che, con l’affetto che solo gli animali sanno dare, ha salvato un ragazzo dipendente dalla droga.
James e Bob si sono incontrati per la prima volta nel 2007, quando il micio ferito ha incrociato per caso la strada del ragazzo. James spendendo i pochi soldi che aveva si è preso cura del gatto che è diventata la ragione per la quale ogni mattina cercava di alzarsi dal letto.
Le anime gemelle sono così, i due diventano inseparabili e diventano famosi vendendo The Big Issue per le strade di Londra: i social fanno il resto.
Nel 2012 la loro fama cresce a tal punto che la casa editrice Hodder & Stoughton decide di raccontare la loro storia e pubblicano il primo libro di James, A Street Cat Named Bob, con protagonista il micio rosso.
Il libro si trasforma in un successo editoriale – insieme ai suoi sequel The World According to Bob, A Gift from Bob and The Little Book of Bob, con oltre otto milioni di libri in più di quaranta lingue – e viene anche trasposto in film nel 2016 con protagonista Luke Treadaway nei panni di James. E Bob (con l’aiuto di un altro gatto) è apparso nel film interpretando sé stesso.
James Bowen ha detto:
Bob mi ha salvato la vita. È così semplice. Mi ha dato molto di più della sola compagnia. Con lui al mio fianco, ho trovato una direzione e uno scopo che mi mancava. Il successo che abbiamo ottenuto insieme attraverso i nostri libri e film è stato miracoloso. Ha incontrato migliaia di persone, ha toccato milioni di vite. Non c’è mai stato un gatto come lui E non ci sarà mai più. Mi sento come se la luce si fosse spenta nella mia vita. Non lo dimenticherò mai.