La primavera 2021 di Crunchyroll si preannuncia piuttosto interessante per tutti gli amanti degli anime, sono stati annunciate ben 5 new entry che andranno ad arricchire la videoteca virtuale del sito arancione. Le novità sono: ODDTAXI, Zombie Land Saga Revenge , JORAN THE PRINCESS OF SNOW AND BLOOD, I’ve Been Killing Slimes for 300 Years and Maxed Out My Level e Tokyo Revengers.
Ecco le descrizioni dei vari titoli, tratte direttamente dal sito diCrunchyroll:
ODDTAXI:
“Dunque, dove devo portarla?”
Il tassista Odokawa vive una vita davvero ordinaria. Non ha famiglia, non esce molto con gli altri ed è un tipo strano con una mentalità chiusa che non parla molto. Le uniche persone che considera amiche sono il suo dottore, Gouriki, e Kakibana con cui è amico sin dal liceo.
Tutte le persone che chiedono il suo servizio sembrano a loro volta un po’ strane. L’universitario che vorrebbe che il mondo lo notasse per le sue attività online, Kabasawa. L’infermiera piena di segreti chiamata Shirakawa. La coppia di comici che non smettono mai di parlare che si fanno chiamare gli Homosapiens. Il teppista locale che si chiama Dobu. Un gruppo di idol alle prime armi chiamato Mystery Kiss… Tutti questi discorsi normali lo condurranno in qualche modo a una ragazza che si è perduta.
Zombie Land Saga Revenge:
Attraverso le ere, un gruppo di leggendarie ragazze sono diventate zombi per salvare la prefettura di Saga. È il ritorno dell’innovativo anime sulle idol zombi!Un giorno Minamoto Sakura ha perso la vita in uno sfortunato incidente. Dieci anni dopo… Sakura si sveglia in una strana magione in cui il misterioso produttore di idol Tatsumi Kotaro le racconta che si sta per unire a un gruppo di ragazze leggendarie per formare un gruppo di idol. Alle sette ragazze viene affidato il compito di salvare la prefettura in declino di Saga e di adottare il nome Franchouchou. Dopo aver superato le difficoltà nate dalla loro differenza di età e di ere di nascita, i loro corpi da zombi permettono loro di superare ogni aspettativa relativa a cosa un gruppo di idol sia in grado di fare. Durante l’ultimo inverno dell’era Heisei hanno calcato il palco del loro primo grande concerto nella sala Furusato Exhibition del Karatsu di Arpino, il che ha fatto loro salire un altro gradino per la scalata che le porterà a diventare delle leggende. Ora, nell’era Reiwa… si alza il sipario su un nuovo capitolo della storia delle Franchouchou, mentre s’incamminano verso un futuro brillante di speranza”.
JORAN THE PRINCESS OF SNOW AND BLOOD:
Anno 1931. Il principe Tokugawa Yoshinobu ha 94 anni ed esercita un controllo assoluto sul Giappone. Le vestigia della cultura dell’era Meiji sono visibili in tutta la città, ma la tecnologia, la scienza e la cosmologia esoterica dell’Onmyodo sono in continuo sviluppo e trasudano un senso di modernità. Annidiati dietro lo sfarzo ci sono gli Kuchinawa, un gruppo di dissidenti che pianificano l’assassinio del principe per far cadere di fatto il suo regime. Il compito di estinguere questo gruppo è affidato al Nue, il gruppo di carnefici segreti del governo. Sawa Yukimura, che lavora per l’organizzazione, ha patito sin dalla sua giovane età per colpa del capo dei Kuchinawa. La sua intera famiglia è stata sterminata e lei ha dedicato la sua vita a vendicare le loro morti.
I’ve Been Killing Slimes for 300 Years and Maxed Out My Level:
Una commedia che parla di una potente ragazza che non ce la metteva tutta al lavoro!(⋈◍ ˃ᴗ˂ ◍)。✧♡ Dopo essere morta per eccesso di lavoro nel mondo reale, mi sono reincarnata in una strega immortale e ho passato 300 anni a godermi la bella vita… A un certo punto, comunque, sono finita per raggiungere il livello 99! Tutti questi anni passati a uccidere slime per ottenere i soldi per pagare le bollette mi sono fruttati un sacco di punti esperienza… le voci sulla strega di livello 99 si sono sparse mi sono trovata a incontrare strani avventurieri, draghi intenti in duelli e persino una ragazza mostro che mi chiama mamma! “Non è un dojo, dunque non venire quì per affrontarmi… !”. Non ho mai partecipato a un’avventura, ma sono la più forte del mondo… cosa ne sarà della mia vita rilassante?!
Tokyo Revengers:
Takemichi Hanagaki lavora come libero professionista e ha raggiunto il fondo della disperazione, nella sua vita. Ha scoperto che l’unica fidanzata che abbia avuto nella sua vita e che frequentata durante le scuole medie, Hinata Tachibana, è stata uccisa dagli spietati membri della banda Tokyo Manji. Il giorno dopo aver scoperto della sua morte, stava sulla banchina della metro ed è stato spinto sui binari da un branco di persone. Ha chiuso gli occhi pensando che la sua morte fosse prossima, ma quando li ha riaperti era tornato in qualche modo indietro di 12 anni. Ora che è tornato a vivere i giorni più belli della sua vita, Takemichi decide di vendicarsi per la sua misera esistenza salvando la sua fidanzata e cambiando il se stesso da cui tenta di scappare.
Che ne pensate dei titoli annunciati da Crunchyroll? C’è qualche anime che vi interessa particolarmente?
Giurista appassionato di videogiochi che ama passare delle ore a guardare anime e serie tv, sembra una descrizione strampalata ma quando si aggiunge anche un sano amore per la palestra... il risultato è ancora peggio. Eppure una volta ero capace di vendermi bene.
Empire Of Shit: È italiano il nuovo film in collaborazione con il mangaka Shintaro Kago, autore di “Principessa del castello senza fine”, “Fraction”, ”Anamorphosys” e tanti altri titoli cult per i fan del genere.
Il regista infatti è Alessio Martino: Salerno, classe ‘2000, laureando in Cinematografia presso l’accademia delle Belle Arti di Napoli.
Questa storia inizia nel 2021, quando Kago e Martino incrociarono le loro strade grazie alla partecipazione di quest’ultimo al Contest Cinematografico Unco Film Festival, in cui il famoso mangaka partecipava in qualità di organizzatore e giudice. Martino presentò allora il suo corto “Brief Clisterization of Ideology”, ambientato in un mondo distopico, con la quale si aggiudicò il secondo posto.
Un anno dopo, nel 2022, Martino partecipò nuovamente al concorso con il film “The Formidable Wave that Destroyed and Recreate the World”, aggiudicandosi questa volta il primo premio: la merda d’oro.
Vi è infatti un tema comune in queste opere: la merda. Ed è infatti da questa idea, che Martino presentò a Kago nel 2023, che nasce The Empire of Shit.
La trama è apparentemente molto semplice:
Una giovane donna desidera che le sue feci abbiano un profumo gradevole, e il suo desiderio si avvera. Questo scatena la cupidigia del suo fidanzato, che vede un’opportunità di lucro in questa straordinaria qualità, trasformando una situazione intima in un’impresa commerciale bizzarra e surreale. Ci sarà però un’escalation di eventi, che porterà ad un finale inaspettato. Se tutto ciò vi ha incuriosito: non sentitevi soli, anche noi vorremmo sapere di più su cosa aspettarci, e proprio mossi da questa curiosità, abbiamo intervistato Alessio Martino, il regista di Empire of Shit.
Ciao Alessio, innanzitutto grazie per averci concesso questa intervista, perdonami ma la peculiarità del progetto mi porta a saltare alcune domande di rito e passare direttamente a questa:
Perché la Merda?
Ed è questa la domanda che ogni autore vorrebbe sentirsi porre. Scherzi a parte, sia io che Kago abbiamo molto a cuore il tema della merda perché nessuno gli dà il giusto peso. Che sia una commedia o uno Splatter la merda finisce sempre per essere del grottesco fine a se stesso ma fermandoci a riflettere sopra la materia di scarto ci si può trovare una grande fonte di riflessione.
Qual è il processo creativo dietro le scelte più audaci, sia visivamente che a livello narrativo?
Il divertimento. Quando il progetto è nato c’era una sola idea chiara in ballo: un Gojira fatto di cacca. Questo è uno di quei progetti dove il perno centrale su cui tutta questa macchina deve muoversi è proprio il divertimento. Dai costumi alla recitazione, tutto deve essere motivato dalla voglia di sperimentare e divertirsi su qualcosa che non si prenderà mai abbastanza sul serio… e forse proprio per questo sarà molto più seria di quanto essa stessa crede.
Hai lanciato una campagna indiegogo per finanziare questo progetto: qual è il tuo end-goal?
Prendere i soldi e scappar… cioè! volevo dire, realizzare un lungometraggio. Anche se sembra un’impresa titanica il goal finale sarebbe quello di poter estendere la durata del film al punto tale da darle un corpo vero, e con esso verrebbero tutte quelle fantastiche chicche in più, come la storia manga prequel disegnata da Kago
Come hai attirato l’attenzione del Maestro Kago?
Ma, di per sé è stato un evento molto organico. Ero a Lucca Comics per girare un documentario, lui era lì come ospite e gli ho semplicemente chiesto di prenderci una birra insieme (le birre alla fine furono molto più di una). Da lì Kago mi ha dichiarato tutto il suo interesse nel voler dedicarsi da anni ad un progetto cinematografico senza avere però mai il tempo per poterlo fare effettivamente. E da quì è arrivata la mia proposta…
Quanto influisce la presenza del mangaka sulla produzione del film?
Tantissimo. Sotto ogni aspetto. Il progetto senza di lui non esisterebbe proprio. Tutto l’aspetto visivo della fabbrica, dei mostri (Coff, coff… scusatemi per lo spoiler), della palette cromatica e del taglio narrativo è tutto frutto della sua vena artistica che noi come troupe stiamo concretizzando.
Che emozioni pensi scaturirà il tuo corto nel pubblico?
Così come ti dicevo riguardo il processo creativo, io spero diverta. Spero davvero che lo spettatore si senta annichilito da tutta la follia che gli verrà tirata addosso e che l’unica cosa sensata che si senta di fare sia ridere. Se poi restassero shockati e traumatizzati al punto tale da volerci denunciare, beh se la vedranno con i legali miei e di Kago!!
Posso avere anche io dei gadget?
No. Scherzo! Se la campagna supererà il goal base, ci saranno belle sorprese per tutti i donatori, ma non posso dire altro ora.
Ti ringrazio nuovamente per averci dedicato del tempo parlandoci del tuo progetto.
Ma grazie a te per avermi dedicato il tuo. E come dice la nostra mascotte Mr. Unkoman: “Unko! Unko! Unko!”.
Cari lettori, non sappiamo esattamente cosa aspettarci, ma l’hype c’è, e sicuramente ciò che fa più piacere è vedere un talento emergente nostrano mettersi in gioco.
Potete anche voi finanziare questo progetto tramite la campagna indiegogo!
Oggi per noi fan è un giorno molto triste. Non si è mai pronti a dire addio ai proprio idoli, ma proprio quando meno te lo aspetti ecco arrivare la notizia.
È morto all’età di 68 anni Akira Toriyama, maestro indiscusso del fumetto giapponese, creatore di Dragon Ball, capolavoro per il quale non servono parole, basti vedere quante generazioni ha accompagnato e, siamo sicuri, accompagnerà ancora in futuro. Tra i suoi capolavori ricordiamo anche “Dr Slump”
Toriyama sensei sarebbe morto a causa di un ematoma subdurale acuto alla testa, ha spiegato il suo team di produzione con un comunicato sul sito e su X. Subito sui social si è riversata una pioggia di affetto e lacrime, l’ultimo tributo dei suoi fan all’uomo che ha rivoluzionato il mondo dei manga e che ha inciso profondamente sulla trasformazione del genere, aprendo la strada a tanti dopo di lui.
Chi era Akira Toriyama, il papà di Dragon Ball
Nato a Nagoya nel 1955, Akira Toriyama era conosciuto soprattutto per il manga “Dragon Ball”, creato nel 1984, che raccontava la vita e le avventure del prodigio delle arti marziali Son Goku, fin dalla sua infanzia.
Il manga ha venduto almeno 260 milioni di copie in tutto il mondo e ha dato origine a numerosi adattamenti per la televisione, il cinema e i videogiochi, e ha avuto numerosi sequel come “Dragon Ball Z” o più recentemente “Dragon Ball Super”.
The Sandbox, uno dei principali mondi virtuali decentralizzati oltre che sussidiaria di Animoca Brands, e TOEI ANIMATION CO., LTD., una delle principali società di animazione del Giappone, hanno annunciato una partnership per creare esperienze Web3 basate sulle proprietà intellettuali (i personaggi) di TOEI ANIMATION nel metaverso di gioco The Sandbox.
Le due aziende stanno sviluppando le esperienze nella LAND in collaborazione con Minto, Inc.. Pioniere dell’animazione giapponese, TOEI ANIMATION ha prodotto alcune delle produzioni di animazione più longeve e di maggior successo planetario, tra cui Dragon Ball, Sailor Moon e ONE PIECE. Grazie alla partnership con TOEI ANIMATION, The Sandbox continua a portare avanti collaborazioni basate su personaggi e contenuti tra i più popolari e influenti della cultura dell’animazione giapponese.
Per commemorare questa partnership, The Sandbox regalerà NFT in edizione limitata alle prime 1.000 persone che si registreranno sul sito register.sandbox.game/toei-animation-it. Il tipo di NFT, comunque non basati su IP di TOEI ANIMATION), sarà annunciato in un secondo momento.
“TOEI ANIMATION sta salpando nel metaverso. Siamo molto felici e orgogliosi di lavorare con The Sandbox e Minto come nostri partner. Sono fiducioso del fatto che insieme tracceremo nuove rotte che guideranno l’industria dell’intrattenimento negli anni a venire – ha affermato Satoshi Shinohara, amministratore delegato di TOEI ANIMATION -. Non vedo davvero l’ora di vedere i vari personaggi che abbiamo creato finora addentrarsi in questo nuovo campo”.
“Manga e anime giapponesi come Dragon Ball, ONE PIECE e Sailor Moon di TOEI ANIMATION hanno sempre fatto parte della mia vita. Sono felice di portare questi contenuti in The Sandbox affinché i giocatori e i creatori di tutto il mondo possano apprezzarli – spiega Sebastien Borget, COO e co-fondatore di The Sandbox -. Questa partnership è un’aggiunta entusiasmante per la nostra piattaforma di metaverso aperto perché porta alcuni dei migliori contenuti della cultura giapponese alla nostra comunità di creatori”.
In parte immobiliare virtuale, in parte parco di divertimenti, The Sandbox abbraccia pienamente l’idea del metaverso come uno spazio digitale condiviso continuo in cui mondi ed eroi si incontrano per creare magie. Quella con Paris Hilton si unisce a oltre 400 partnership esistenti tra cui ZeptoLab, Warner Music Group, Ubisoft, The Rabbids, Gucci Vault, The Walking Dead, Snoop Dogg, Adidas, Deadmau5, Steve Aoki, Richie Hawtin, The Smurfs, Care Bears, Atari, ZEPETO e CryptoKitties. Queste alleanze seguono la visione del team di The Sandbox di consentire ai giocatori di creare le proprie esperienze utilizzando personaggi e mondi sia originali che celebri.