Le brutte notizie non sono finite per CD Projekt Red, la famosa software house polacca che ha sviluppato Cyberpunk 2077; dopo i problemi con gli investitori e le class action ci si mette anche il governo polacco. L’UOKiK (Urząd Ochrony Konkurencji i Konsumentów), ovvero l’ufficio preposto alla garanzia del consumatore e della concorrenza in Polonia, ha ritenuto di mettere sotto osservazione CDPR per valutare lo stato dei lavori di miglioria del loro ultimo titolo prodotto.
Il sito polacco Benchmark evidenzia la notizia, prima di tutti riportata dal quotidiano Dziennik Gazeta Prawna, aggiungendo che lo scopo principale dell’ispezione è quello di verificare come verranno effettuati gli aggiustamenti promessi su Cyberpunk 2077. Małgorzata Cieloch, portavoce dell’UOKiK, ha detto:
La nostra richiesta è rivolta alla società, la quale dovrà dare spiegazioni riguardo i problemi relativi al gioco e come intende risolverli.
Verificheremo come procederanno i lavori del produttore indirizzati alla risoluzione dei problemi e delle difficoltà che impediscono al gioco di performare su diverse piattaforme, verificheremo inoltre come intende agire nei confronti delle persone che hanno presentato dei reclami formali e sono insoddisfatte dell’acquisto a causa dell’impossibilità di poter giocare sulle loro piattaforme, nonostante le precedenti rassicurazioni dello sviluppatore in tal senso.
Le parole della portavoce dell’ufficio governativo polacco sono chiare e decise: CD Projekt Red sarà sotto sorveglianza, dovrà dimostrare di essere in grado di risolvere i problemi che si sono presentati sulle versioni PS4 e Xbox One di Cyberpunk 2077. Dovrà inoltre confrontarsi con tutti i consumatori scontenti del loro acquisto, che abbia espresso formalmente il loro risentimento o meno.
Le eventuali conseguenze:
Le difficoltà sorte sulle versioni base di PS4 e Xbox One sono note a tutti, come sono note le dichiarazioni della casa polacca sulla mancanza di problemi per Cyberpunk 2077 – puntualmente rivelatesi false, per colpa o per dolo. Ma quali saranno le conseguenze di ciò?
L’UOKiK potrebbe decidere di comminare una multa a CDPR per il comportamento tenuto e per come ha trattato una fetta dei suoi consumatori. Se si dovesse optare per una multa, questa potrebbe arrivare al 10% del reddito annuo della software house; non abbiamo contezza di quale cifra potrebbe essere, ma siamo sicuri che sarebbe un disastro per CD Projekt Red.
Purtroppo la storia non finisce qui. Vi terremo aggiornati come sempre.