Quello scritto da George Orwell è forse uno dei romanzi più famosi di tutti i tempi. Ambientato nell’anno che da il titolo all’opera, 1984 racconta il mondo distopico nel quale vive Winston Smith. Un mondo diviso in tre super-continenti perennemente in lotta tra loro: Oceania, Eustasia ed Eurasia, quest’ultima governata dalla figura opprimente e, almeno in apparenza, onniscente del Grande Fratello.
Basandosi da questi elementi sarà ardua la sfida che Mattson Tomlin si è posto, ripartire dai temi affrontati da Orwell e immaginarli ambientati 100 anni dopo il romanzo, nel 2084 appunto. Tomlin è uno sceneggiatore in forze alla Warner Bros Pictures e la sua firma appare in fondo alla sceneggiatura di The Batman, il reboot con protagonista Robert Pattinson in uscita l’anno prossimo.
L’idea di un sequel/reimaging per 1984 sarebbe piaciuta alla Paramount che, tramite il producer Lorenzo di Bonaventura, si sarebbe già assicurata i diritti sulla pellicola dando luce verde al progetto, stando alle prime indiscrezioni.
Sempre secondo i primi rumor si avrebbe già una idea del tono generale e del mood che la pellicola dovrebbe avere nelle intenzioni di Tomlin: qualcosa che faccia incontrare Inception e The Matrix.
Possiamo dunque aspettarci toni cupi e ambienti sci-fi forse con qualche elemento Cyberpunk che bene si sposerebbero con le idee alla base del romanzo di Orwell. Mancano ancora, ovviamente, diverse informazioni. Il primo passo cruciale sarà trovare un regista per la pellicola e procedere poi al casting.
C’è solo da chiedersi se, e quanto, 2084 si discosterà da 1984. Era già successo che il romanzo di George Orwell ricevesse un seguito letterario: 1985 dello scrittore ungherese György Dalos. Capiremo meglio quando il film arriverà in sala.
Two plus two equals five.
